Valeria
05 Settembre 2019
Premetto che la mia famiglia di 4 persone risiede in una casa singola con numero civico esporto e nella via (di un paesino di 2000 anime) ove ci sono solo 2 case singole (la nostra e quella dei vicini). Un nuovo postino in data odierna si è recato presso al nostra abitazione e non ha suonato il campanello ben visibile vicino al citofono ma ha ripetutamente suonato il clacson della moto per avvisare del suo arrivo. Fatalità ero nel retro dell'abitazione, l'ho sentito e mi sono recata nei pressi del cancello per ritirare la posta. Ha riferito che non avrebbe più consegnato posta se non mettiamo il nome sul campanello del citofono.. Ho riferito che da 9 anni abitiamo qui e che sull'indirizzo di pacchi e corrispondenza è sempre riportata via e numero civico, per cui non ci sono dubbi a chi è destinata la posta, visto che nella nostra via siamo solo 2 case; pertanto, non essendo dubbi circa la consegna e volendo mantenere riservatezza, non avrei esposto il nominativo. La risposta è stata arrogante, sgarbata e a voce alta, creando imbarazzo per l'eventuale presenza dei vicini in giardino. Chiedo quindi se, considerata la presenza di solo 2 abitazioni nella via e considerato il contesto di collocazione dell'abitazione, è obbligatoria l'esposizione del nome sul campanello; inoltre chiedo se ci sono gli estremi per reclamare a Poste Italiane il comportamento non professionale e offensivo del postino.
Cordiali saluti
