Reclamo N° 278935
Maria assunta
07 Settembre 2022
Scrivo da Muravera, in provincia di Cagliari
A luglio 2021 ho comprato un piano a induzione e dopo un mese alcuni fuochi andavano in corto circuito.
Ci siamo rivolti al negoziante (LUBE) che ci aveva venduto la cucina con gli elettrodomestici, il quale ha provveduto a contattare l'assistenza locale, a Cagliari, e ci ha fatto arrivare il tecnico, il quale è venuto a più riprese per tre volte, a settembre, ottobre e novembre.
Ogni volta la riparazione o la sostituzione di parti non risolvevano il problema. All'ultimo intervento, a novembre, dopo aver sostituito un pezzo, ha messo un pò di acqua a scaldare per verificare il funzionamento, e appena l'acqua si è intiepidita è scappato via per un altro intervento, anche se abbiamo insistito a che aspettasse che l'acqua prendesse il bollore.
A malincuore abbiamo preso atto molto presto che la gradazione di temperatura di 18, di fabbrica, come anche scritto sul piano di vetro, non la si poteva raggiungere più. Arrivava solo sino a 9 e i tempi di ebollizione si sono raddoppiati.
Allora abbiamo chiamato subito l'assistenza che ci ha detto che "Il tecnico ha dichiarato di aver riparato il piano che adesso funziona, pertanto se volete il tecnico adesso dovete pagare l'intervento".
Ci siamo rivolti di nuovo al rivenditore il quale ci ha detto che a suo avviso il piano ce lo avrebbero dovuto sostituire, ma davanti alla dichiarazione del tecnico il rivenditore non poteva fare nulla. Nel mese di dicembre si è messa in contatto col servizio clienti della whirpool segnalando il nostro disservizio, ma le hanno assicurato che il piano è stato riparato. Il negoziante ci ha consigliato di scrivere noi direttamente al servizio clienti, il quale alla nostra mail di gennaio ha risposto assicurandoci che il piano funziona e che potremmo avere problemi nell'impianto... (appena ristrutturato casa con un nuovo impianto elettrico) nella potenza elettrica (abbiamo 6 kilowatt e un impianto fotovoltaico nuovo di zecca con 20 kilowatt di accumulo nelle batterie) nelle pentole.. ecc... problemi che il tecnico in tre interventi non ha mi riscontrato.
Quando poi a fine gennaio abbiamo iniziato a chiamare al telefono il servizio clienti, come sentivano il nostro cognome ci chiudevano il telefono.
La whirpool non ha mai mandato nessuno a casa nostra per verificare se il tecnico avesse effettivamente risolto il problema, ha dato e continua a dare per scontato che noi diciamo il falso o abbiamo problemi nell'abitazione.
Da febbraio abbiamo avuto diversi problemi di salute in famiglia, pertanto abbiamo dovuto subire i limiti e il forte stress derivanti dal dover cucinare con un piano che funziona solo a metà della sua potenza.
A metà luglio mio figlio ha fatto per me l'iscrizione ad una associazione di tutela per i consumatori.
A fine luglio l'associazione consumatori ha scritto una mail alla whirpool la quale ha rimandato loro la stessa mail inviata a me a gennaio, nella quale attribuivano i problemi da noi segnalati a problemi di potenza, di impianto o pentolame. Appena a fine agosto ho avuto modo di interloquire al telefono con l'associazione consumatori, mi hanno detto che non potevano fare nulla per me, perchè il problema non era legale ma tecnico, che avrei dovuto cercare un perito, un legale ecc...
Mi sono immediatamente cancellata dall'associazione.
Di fatto ho comprato un piano con 4 fuochi a gradazione di intensità da 1 a 18 e mi ritrovo con un piano sul quale si sono messe le mani per tre volte e arriva solo a 9. e la ditta produttrice se ne vuole lavare le mani.
Spero tanto che possiate fare qualcosa per me. ringrazio per la pazienza e l'attenzione e rimango in attesa di un riscontro
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