Reclamo N° 275561

Scrivo per un disservizio abbastanza grave subito da Poste Italiane. Ho acquistato un prodotto, per la prima volta, da un portale e-commerce cinese (DHGate.com), che dai commenti risultava serio e sicuro e infatti, in realtà, non posso imputare nessuna colpa a tale portale. La spedizione, giunta in Italia, è stata affidata a Poste Italiane, nel caso specifico il prodotto in Italia è divenuto un Crono Delivery standard ed è stato affidato per la consegna a Nexive, società di recapito acquistata abbastanza di recente da Poste Italiane. Nella fattispecie, il giorno 8 luglio nel pomeriggio, in mia assenza e senza essere stato contattato telefonicamente, come da prassi (il pacco dovrebbe essere firmato dal destinatario o da chi per esso o il corriere dovrebbe richiedere telefonicamente altra modalità di consegna, ad es. in luogo sicuro o lasciarlo a persona incaricata dal destinatario, previo accordo telefonico con il destinatario stesso). Invece il corriere ha dato consegnato come notifica sul suo palmare, lasciando (presumo) il pacco da qualche parte, probabilmente nei pressi delle cassette postali. Al mio rientro, domenica 10 luglio, del pacco non vi era ombra da nessuna parte: premetto che abito in un condominio con più di un centinaio di appartamenti, in cui oltre ai numerosi abitanti vi è molto via vai di persone, visti anche i molti uffici presenti, che fanno si che lasciare il mio pacco, ripeto senza la mia autorizzazione, in un luogo incustodito equivalga a lasciarlo in mezzo a una strada dove chiunque potrebbe impadronirsene. Ovviamente mi sono premurato all'istante, il giorno successivo, lunedì 11 luglio, a sporgere reclamo a Poste Italiane, ricevendo come risposta, sia da assistenti del call center sia via email a [email protected] (come suggeritomi da operatore di call center), che il reclamo da parte del destinatario non era attuabile, in quanto, secondo la loro prassi (per la tipologia della spedizione in esame), può essere attuato solo dal mittente...non capendo poi per quale motivo, visto che il danneggiato sono stato io, per un'errata procedura di consegna, non certo il mittente, che i soldi li aveva già ricevuti. Nei giorni successivi, non senza difficoltà (dovendo comunicare con la Cina), ho provato a contattare sia il mittente che il servizio al cliente di DHGate.com, i quali entrambi si sono dichiarati dispiaciuti per l'accaduto, ma per loro, ovviamente, dalla tracciatura internazionale risulta che la consegna è andata a buon fine e che, altresì, non hanno modo di comunicare con Poste Italiane per fare un reclamo. Quello che più mi dispiace è che non ci sia nessuna tutela in tutto questo e che chi ha commesso la consegna in modo così superficiale (di cui ci ho rimesso io pecuniariamente, ma si tratta ovviamente anche di una questione di principio) non venga nemmeno ripreso dalla azienda per cui lavora, in quanto, negli effetti, nessun reclamo è stato aperto e pertanto l'operatore è libero di continuare a "recapitare" con questa errata modalità. Ovviamente vi scrivo anche perché penso che questa casistica non sia capitata solo a me e non è giusto che tale beffa capiti a un consumatore per un disservizio di cui non è possibile nemmeno fare un reclamo, che dovrebbe essere sempre un diritto, a prescindere dall'esito finale.