Reclamo N° 270932

Buongiorno, A seguito della mia volontà di recedere il contratto postemobile casa web ho inoltrato via posta ordinaria il giorno 5 maggio il modulo di recesso contratto. Non ricevendo risposta il giorno 23 maggio ho inviato lo stesso modulo tramite PEC. Non ricevendo riscontro,il giorno 27 maggio ho contattato il servizio clienti al 160 che mi ha detto che gli risultava la mia richiesta del solo 23 maggio. Il giorno 30 maggio sono stata contattata via telefono dagli operatori di poste che mi hanno detto che il modulo era sbagliato. Sono trascorsi quindi quasi 30 giorni dalla mia richiesta e solo dopo i miei solleciti ho saputo che il modulo inviato era scorretto, altrimenti non lo avrei forse mai saputo(?). Mi è stato detto che la mia pratica quindi è nulla. In base a quanto discusso risulta che dal giorno 5 maggio , data del primo invio da loro non considerata (posso provare di aver inviato la mail ovviamente) ,a oggi, giorno in cui ho inviato il nuovo modulo, considerando che hanno tempo un mese per rispondere, continuo a pagare una connessione che non utilizzo. Faccio notare che i due moduli differiscono solo nel titolo. Posso pretendere che la mia pratica sia correttamente ridatata al giorno del primo invio? Come è giustificabile che non mi abbiano avvisato che il modulo fosse sbagliato in un mese di tempo? Come giustificano di aver preso in carico solo la mail PEC e non la mail ordinaria pur non essendoci indicazioni in merito sul sito o sui moduli? Grazie in anticipo per l'aiuto, Cecilia