Pier
14 Giugno 2017
Da anni sono cliente di PosteMobile e da anni possiedo lo stesso modello di cellulare. Improvvisamente, il 24 marzo u.s. mi arriva un messaggio del gestore "ti abbiamo addebitato 2,52E x la tariffa dati a consumo". Rispondo immediatamente con un messaggio che non ho richiesto tale servizio e chiedo che mi venga riaccreditata la somma. Nessuna risposta. Anzi, per altri tre giorni stesso messaggio e stesso addebito. Telefono al call center (160) che mi consiglia di rivolgermi a un Ufficio postale, visto che io conosco la marca del cellulare ma non il modello. All'Ufficio postale attivano sul mio cellulare una disconnessione e mi sollecitano a verificare che due freccette presenti sulla schermata rimangano sempre grigie. Il sistema sembra funzionare, in quanto per due settimane non mi viene segnalato alcun addebito. Ma l'8, il 10, il 12 e il 22 aprile si ripete l'incresciosa situazione, per cui torno all'ufficio postale, dove lo stesso gentile funzionario chiama il call center, parla a lungo e a lungo "lavora" sul mio cellulare, concludendo che ora non si dovrebbe più attivare l'opzione che fa scattare l'addebito. Ma l'1 giugno, mentre ho il cellulare in mano e riscontro che le due freccette sono grigie, queste diventano azzurre e arriva il solito messaggio di addebito, che si ripete il 2, il 4, il 13 e il 14. A questo punto vado in un negozio di telefonia, dove mi dicono che loro non possono intervenire e mi fanno capire che altri hanno lamentato lo stesso inconveniente. Oltre che tornare, senza grandi speranze, all'Ufficio postale, che cosa posso fare per recuperare la somma che mi è stata indebitamente sottratta ma soprattutto per evitare che il problema si ripeta nel futuro?
