Paolo
21 Marzo 2019
“Ho una pec con poste italiane;contratto del 6/7/2018 . cod. prat. 612811 [email protected]. In data 17/1/19 si verificavano dei disservizi, la stessa “pec” mi avvisava di contattare il gestore. Ho chiamato per diversi gg per un intervento, senza risultati. Mi promettevano l'intervento del tecnico ,prima nell'arco di due gg , poi di tre, poi di cinque ma senza risultati . Ho chiesto le modalità per un eventuale contenzioso senza risultato concreto .Dopo vari tentativi trovavo sul sito della posta un modello di reclamo. Si poteva reclamare su tutto ma non sulla pec. Il modello non portava la casella pec. Richiamo il numero verde e mi consigliano di andare in un ufficio postale, l’era del digitale e la posta ti consiglia di andare in ufficio. Pazienza, vado in ufficio a Novara e la dirigente casca dalle nuvole, non sa, non ha un modulo . Mi consegna un modulo che arrangio alla peggio e lo consegno; una copia firmata è in mio possesso. Di seguito inviavo tramite il sito, con la mia mail [email protected] inviavo un altro reclamo ; senza risposta e senza lasciare ricevute. Passano i gg e tutto tace . Finalmente il 5/2/19 arriva una telefonata e mi chiede cosa succede alla sua pec? è sicuro di aver digitato l’indirizzo esatto? E chiude dicendo che stanno lavorando. L’ 8 una seconda telefonata , mi chiede di verificare la pec ;secondo le poste tutto funziona; chiedo quindi l’invio di una pec al mio indirizzo pec che ad oggi non è giunta. i
