Giovanna
12 Ottobre 2019
Sono passata da Tim a poste mobile con portabilità del numero.
Ho sottoscritto il contratto il 21 settembre ed oggi la portabilità non è ancora avvenuta. In data 26 settembre mi è stata consegnata la scheda Sim postemobile. Il 30 settembre mi è stato comunicato tramite sms che era stata rifiutata la portabilità dal mio operatore di provenienza. L'1 ottobre chiedo chiarimenti ad un operatore di postemobile, che mi riferisce che avevo omesso L'ICCID (il seriale della SIM). Tale seriale non mi era stato chiesto in fase di sottoscrizione del contratto, che se fosse davvero così importante avrebbe dovuto essere "obbligatorio" e quindi contrassegnato dall'asterisco, e invece mancava totalmente.
Da questo momento in poi c'è stato un ulteriore ritardo, sollecitato il 5/6/8 ottobre tramite chiamata all'assistenza telefonica postemobile e tramite messaggio facebook.
il 9 ottobre ho ricevuto una chiamata da parte di postemobile, durante la quale mi viene detto che nella sottoscrizione del contratto ho segnato la sezione "abbonamento" anzichè "ricaricabile", perciò mi viene chiesto di mandare tramite email un modulo di sostituzione del numero con portabilità. Questa cosa poteva tranquillamente essere detta quando mi è stato detto dell'ICCID mancante. Oggi 12 ottobre ancora nessuna portabilità, chiamo e mi viene detto che avverrà entro MERCOLEDI. Stufo di quest tira e molla chiedo di riavere indietro i miei soldi (15 euro) e di recedere il contratto, ma mi viene detto a sopresa che sono trascorsi i 14 giorni del recesso. Oltretutto la scheda sim poste-mobile è attiva dal 27 settembre, e di conseguenza metà del mese dell'offerta è già trascorso.
Voglio che essere risarcita per i ritardi nel processo di portabilità, e voglio che il contatore dell'offerta venga azzerato, in quanto la mancata portabilità è conseguenza del fatto che non potevo utilizzare la scheda sim postemobile
