Reclamo N° 251648

Giuseppe
21 Novembre 2021
Buongiorno Il giorno 19/11/2021 presso l'aeroporto di Bari Palese Aeroporto Internazionale di Bari-Karol Wojtyla Il personale di Raynair, codice badge 218, ha considerato (dopo diversi accertamenti, in quanto dichiarava di non essere in piena conoscenza delle normi vigenti nel regno unito) la mia documentazione e quella dei passageri con me presenti, non valida per eseguire l'imbarco per il volo FR1906 diretto a Londra Stansted Codice prenotazione D9I1TJ. La compagnia non ha rilasciato nessuno documento di mancato imbarco e ha dichiarato verbalmente che era nostra responsabilità fornici della documentazione idonea per l'imbarco. Il motivo per il quale il personale rifiutava la nostra documentazione è perché avevamo una documentazione che dichiarava di essere passeggeri con ciclo di vaccinazione completo, invece, il nostro ciclo vaccinale 1/1 Pfizer (vaccinazione avvenuto dopo guarigione da infezione SARS COVID19) era da considerare come passeggeri non vaccinati per le norme emanate dal Governo Brittanico. Il caso è scoppiato perché poco prima di noi altri passeggeri (aventi la nostra stessa vaccinazione 1/1 Pfizer) hanno eseguito regolarmente l'imbarco dimostrando la loro attestazione vaccinale attraverso la scansione quar-code dell'app ufficiale dell'UE, scansionando il proprio codice. Solo successivamente (a causa di un errore di un altro passeggero) hanno verificato il nostro caso e hanno considerato il nostro come non idoneo. Il Governo Brittanico dichiara sul proprio sito ufficiale: https://www.gov.uk/guidance/countries-with-approved-covid-19-vaccination-programmes-and-proof-of-vaccination 2 dose vaccines If you were vaccinated with a 2 dose vaccine (Moderna, Pfizer BioNTech, Oxford AstraZeneca, or a combination of them), you must have had both doses to be considered fully vaccinated for travel to the UK. This applies in all cases, even if you’ve recently recovered from COVID-19 and have natural immunity. Those who have had COVID-19 and have only had one dose of a 2 dose vaccine must follow the rules for unvaccinated arrivals. Where 2 doses of a vaccine are required for a full course, you can: mix 2 different types of vaccine from the above list, for example Oxford/AstraZeneca and Moderna have the 2 vaccinations under 2 different approved programmes, for example Australia and Japan, UK and USA, France and Canada Ma dichiara anche che: Verify your vaccination status in the passenger locator form You can verify your vaccination status in the UK passenger locator form if you are using either: the NHS COVID Pass the EU Digital COVID Certificate (EU DCC) You should have your vaccine certificate available in case you are asked to show it. The table below shows the countries and territories where you can use your EU DCC to verify your proof of vaccination on the passenger locator form. You can only do this if you are fully vaccinated with an approved vaccine. Countries with an approved proof of vaccination and examples of proof required List of countries and territories with approved proof of vaccination for travel to England and examples of proof of vaccination. If you have proof of vaccination from a country or territory that is not on this list, or with a vaccine that is not listed, you must follow the rules for people who do not qualify as fully vaccinated. Italy EU DCC. You can use this to add proof of vaccination status in the UK passenger locator form. You must be fully vaccinated with an approved vaccine. Sul sito del governo italiano: https://www.viaggiaresicuri.it/country/GBR 5.10.2021 REGNO UNITO: COVID-19.Aggiornamento INGRESSI NEL REGNO UNITO I viaggiatori che abbiano completato il ciclo di vaccinazione (entrambe le dosi di un vaccino a due dosi, una dose solo nel caso di vaccino monodose) da almeno 14 giorni e che non abbiano transitato in Paesi categorizzati ad alto rischio/“lista rossa” (indicati qui) nei 10 giorni precedenti l’arrivo nel Regno Unito possono beneficiare di procedure di ingresso semplificate: Inoltre il sito dell' Unione Europa: https://ec.europa.eu/info/live-work-travel-eu/coronavirus-response/safe-covid-19-vaccines-europeans/eu-digital-covid-certificate_it Riconoscimento dei certificati COVID di paesi terzi (extra UE) Finora 18 paesi (e territori) non appartenenti all'UE hanno aderito al sistema di certificati COVID digitali dell'UE. L'elenco comprende: • Albania • Andorra • Armenia • Svizzera • Isole Fær Øer • Israele • Islanda • Liechtenstein • Marocco • Monaco • Macedonia del Nord • Norvegia • Panama • San Marino • Turchia • Ucraina • Regno Unito • Città del Vaticano. I certificati COVID rilasciati in questi paesi (e territori) sono accettati nell'UE alle stesse condizioni del certificato COVID digitale dell'UE. Analogamente, il certificato COVID digitale dell'UE è accettato da questi 18 paesi. Validità del certificato La Commissione ha proposto, e gli Stati membri hanno adottato, un aggiornamento della raccomandazione del Consiglio sulle restrizioni alla libera circolazione. Il documento comprende disposizioni specifiche, ma gli Stati membri possono anche essere meno rigorosi: le persone completamente vaccinate in possesso di un certificato COVID digitale dell'UE dovrebbero essere esentate dai test o dalla quarantena relativi ai viaggi 14 giorni dopo aver ricevuto l'ultima dose. Ciò dovrebbe riguardare anche le persone guarite che hanno ricevuto una sola dose di un vaccino a 2 dosi. Le persone guarite in possesso di un certificato COVID digitale dell'UE dovrebbero essere esentate dal test o dalla quarantena relativi ai viaggi durante i primi 180 giorni successivi a un test PCR positivo. Le persone in possesso di un certificato di test COVID digitale dell'UE dovrebbero essere esentate da eventuali obblighi di quarantena: 72 ore per i test PCR e, se accettati dallo Stato membro, 48 ore per i test antigenici rapidi. In definitiva il governo Brittanico in base alla mia comprensione dichiara valide le certificazioni emesse nell'Unione Europa ma ha ulteriori restrizioni. La mia certificazione verde è valida all'interno dell'UE ma non è valida all'interno nel Regno Unito. Il punto è che con in Italia i documenti vengono scansionati con app approvate dall'UE e non con quelle brittaniche e per questo motivo moltissime persone viaggiano verso Londra risultando come viaggiatori vaccinati. Inoltre nel Modulo PLF del governo Inglese quando viene caricata la nostra certificazione risulta valida e non viene respinta. Per questa serie si problemi, penso più di natura politica che di sicurezza, abbiamo perso il volo aereo, la struttura hotel è tutti i servizi prenotati precedentemente per ricevere la documtazione al fine di effettuare l'ingresso del Regno Unito. Sul volo solo 5 passeggeri non hanno effettuato l'imbarco mentre tutti gli altri si (ribadendo del fatto che molti avevano la nostra stessa certificazione vaccinale 1/1) Spero si possa aver diritto a un rimborso o una qualsiasi forma di risarcimento per tutto questo inconveniente. Vi ringrazio in anticipo per la vostra collaborazione Saluti Giuseppe
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