Mauro
11 Marzo 2020
Il giorno 10 Marzo 2020 dovevo partire con mia moglie e un' altra coppia da Pisa per Tenerife. Dopo svariati contatti con Ryanair per assicurarmi della conferma del volo vista la situazione, il giorno 9 Marzo ore 21:45 il ministro Conte ha diramato un decreto il quale estendeva la zona rossa/arancione a tutta Itala e quindi raccomandava di rimanere a casa e non partire, ripeto questo detto dal ministro del consiglio. Dopo questa raccomandazione abbiamo deciso di non partire.il giorno 10 Marzo ho visto tramite il sito della compagnia che il volo era partito anche dopo le raccomandazioni del Governo. Preciso che per recarmi all'aereoporto dovevo mostrare una certificazione che descrivesse il motivo NECESSARIO per potermi muovere tranquillamente ( lavoro. Malattia ecc). Ho contattato subito Ryanair per avere rimborso o almeno lo spostamento ad altra data del volo. Mi si diceva che il volo di andata ormai partito non poteva essere rimborsato e se volevo, potevo cambiare il ritorno pagando una penale (circa 50€ a testa x tratta). Il pomeriggio mi è arrivato messaggio che il volo di ritorno veniva cancellato e rimborsato. Ho chiesto ed avuto il rimborso .A questo punto quindi se fossi partito sarei rimasto a Tenerife per chissà quanto tempo causandomi disagi dal punto di vista lavorativo ed anche dal punto di vista economico. In aggiunta non avendo cancellato il volo in tempeo ragionevole ( almeno 14 giorni) per cause di epidemia ( la polizza ne parla), sono incappato in una penale di ben 200€ ( 2 camere) per la prima notte, avendo cancellato la camera dopo il tempo limite descritto nei termini di prenotazione. Quindi vorrei che mi fosse rimborsato sia l'ammontare del volo di andata più il disagio avuto.
Rimango a disposizione per notifiche
Saluti Belfiore Mauro
