Reclamo N° 278593

Vorrei denunciare un fortissimo disagio psicofisico avuto sul volo Ryanair, il giorno 21/08/22, io e la mia famiglia. Il volo numero FR5732 partenza Torino-Lamezia. In fase d'atterraggio, il pilota prendeva la decisione di dirottare presso l'aeroporto di Brindisi causa maltempo, ma dicendoci che avremmo solo sostato in attesa di condizioni meteorologiche più ragionevoli per poi ripartire con lo stesso aeromobile sino all'aeroporto di prima destinazione (Lamezia). Una volta atterrati a Brindisi, ci siamo ritrovati LETTERALMENTE reclusi all'interno dello stesso aereo, fermi sulla pista...senza aria condizionata e ne con la possibilità di acquistare cibi e bevande (per problemi doganali). Dopo due ore circa ci è stato comunicato che in sostituzione, avrebbero messo a disposizione dei bus utili all'arrivo presso l'aeroporto di Lamezia. Così, finalmente, scendiamo dall'aereo, per poi attendere all'esterno dell'aeroporto più di un'ora. All'arrivo dei bus sostitutivi, "inciampiamo" nella folle ressa dovuta alla presa di posto sugli stessi causata dallo stress psicologico accumulato da tutti i passeggeri per via dell'iter che stavamo percorrendo. Finalmente accomodati, partiamo, consapevoli di un tragitto di 5 ore che ci sarebbe aspettato per giungere a destinazione. Dopo un'ora di viaggio, sostiamo in una stazione di servizio (tra l'altro chiusa, quindi senza possibilità di ristoro) causa avaria di uno dei bus navetta avanti a noi. La sosta dura per più di un'ora sino a che, dopo ennesime lamentele, anche piuttosto accese, l'autista del nostro bus, che comunque era correttamente funzionante, decide di ripartire per così giungere a destinazione alle ore 5 del mattino circa. Ora, premesso tutto ciò, intendevo puntualizzare, che io, la mia compagna e la nostra bambina di 8 mesi, siamo entrati in aeroporto a Torino alle ore 16 del giorno 21/08/22 per accedere alle normali procedure d'imbarco del volo che sarebbe decollato alle 17.15, rimanendo per 13 ore in viaggio, accompagnati, oltre al nostro disagio psicofisico, dal disagio che comporta dover gestire una bambina di soli 8 mesi senza possibilità di dover mangiare ed essere gestita al meglio. Concludo, precisando che la mia lamentela nasce al fine di poter vederci riconosciuto un risarcimento al forte disagio causato dalla compagnia aerea. Sicuro di una vostra attenzione, anticipatamente ringrazio e colgo l'occasione per porgere distinti saluti. Confido nella vostra coscienza e professionalità nella presa in carico della mia denuncia, evitando così di dover procedere per vie legali. P.s. Volevo ricordare alla compagnia che le persone intervenute presso l'aeroporto di Lamezia, per raggiungere i propri cari, oltre ai nostri parenti, per mezzo telefonico continuavano a comunicarci che tutti gli aerei continuavano ad atterrare regolarmente. E che, inoltre, sia in volo di andata (per più di 30 minuti), che nel volo di ritorno (per circa un'ora), ci vedavamo costretti ad attendere l'arrivo del nostro bagaglio (il passeggino della bambina) causando ulteriore disagio e ritardo a noi e persone che attendevano per portarci alle nostre abitazioni.