Stefano
27 Dicembre 2021
il giorno 9/12/2021 ho spedito la mia valigia tramite poste italiane,partenza da bari per andalo(trentino),dovevo iniziare a lavorare ed il mio arrivo era il 15 dicembre,sicuro di trovare il mio bagaglio sul posto al mio arrivo.Avevo messo tutto ,dall,abbigliamento,comodo a quello specifico da montagna, abito,compreso, dopo sci appena acquistati,per l'occorrenza ,nonchè medicinali di pronto soccorso,antinfluenzali ecc.al 27 dicembre ,dopo innumerevoli sollecitazioni,anche di persona da parte dei miei familiari su bari,e reclamo ufficiale inoltrato tramite posta,ci è stato detto via sms che il bagaglio risultava smarrito.Preciso che andavo li non per vacanza,MA PER LAVORARE COME ANIMATORE,per pagarmi studi universitari.Mi hanno proposto un importo ridicolo di 15 euro.Fra molteplici assurde risposte giustificazioni,che non nn fosse assicurata,quindi senza obbligo di tracciabilità,ad altre, abbiamo imbarcato sul camion del SDA.ma nn abbiamo codificato il bagaglio,nella fretta ecc...Anche alla sede locale dell'sda nn hanno permesso di entrare dei depositi e controllare, se per caso fosse in giacenza e quindi non registrato per errore,affinchè potessimo rintracciarlo ugualmente.hanno dovuto ricomprare parte dell'abbigliamento,non avendo io neanche come cambiarmi sul posto,dall'intimo al resto.Oltre il disagio sul posto comprensibilissimo e le difficoltà oggettive di vario genere.E' vergognoso che cerchino di scaricarsi le colpe fra poste e corriere sda oltretutto ci sn gli estremi per un appropriazione indebita,dato che i pacchi vanno registrati ad ogni passaggio e nn hanno le ali per volare,dunque chiunque se ne sia appropriato è responsabile e deve risarcire che sia Posta o Corriere sda.faremo causa,se ci sn consigli o suggerimenti sono qui...ma chi sbaglia deve pagare
