Antonio junior
28 Agosto 2018
A gennaio 2018 ho sottoscritto un contratto (accordo) con Sky che prevedeva la visione di tutte le partite di calcio di Serie A, oltre ad altri pacchetti. Con grande sorpresa e senza nessuna comunicazione ufficiale, scopro che 1/3 delle partite “spariscono” dal mio abbonamento e che, per poterle vedere mi tocca sottoscrivere (e quindi ulteriori costi) un nuovo accordo con DAZN. Tra il 20 ed il 26 agosto provo in tutti i modi ad avere contatti/risposte dal mio fornitore che si fa letteralmente di nebbia. Invio PEC con richiesta di recesso anticipato perché sono stati modificati unilateralmente, e senza comunicazione ufficiale, i contenuti del servizio che ho acquistato. Oggi, 28 agosto, ricevo una telefonata di un operatore Sky che mi conferma di aver ricevuto la mia disdetta e quando sottolineo di non aver mai ricevuto comunicazione ufficiale della modifica di cui sopra mi dice: “ma signore, la notizia era su tutti i giornali e su tutte le emittenti TV. Avrebbe dovuto saperlo...”. SIAMO ALLE COMICHE. E per finire, nella stessa giornata ricevo comunicazione dove Sky addebiterà il costo delle penali più la restituzione degli sconti usufruiti. Stiamo parlando a tutti gli effetti di una pratica commerciale scorretta. A gennaio firmo un contratto per 12 mesi che prevedeva dei contenuti ed è mio sacrosanto diritto avere TUTTI quei servizi per 12 mesi. Mi auguro che si smuova qualcosa per tutelare i diritti di noi consumatori. Vorrei solo vedere un po’ di calcio!
