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Maria antonietta
27 Settembre 2017
- attivazione contratto Sky/Tim : 5/2016
- inviata Raccomandata di disdetta contratto 30/1/2017
- non ricevendo conferma, telefonato a Sky il 29/3/2017 ore 9,45 per delucidazioni sulla consegna apparato. Risposta: "avrei avuto 30 giorni di tempo dalla scadenza del contratto per la riconsegna".
- regolarmente pagate le 12 mensilità previste sino a 5/2017.
- tentata riconsegna decoder presso centro autorizzato di C.so Traiano Torino, fallita in quanto abbonamento ancora attivo.
- richiamato Sky il 31/5/2017 ore 11,45 (operatore Marta). La stessa confermava la ricezione della raccomandata e l' abbonamento ancora attivo e non revocato. Mi consiglia di effettuare fax con tutta la documentazione a supporto e di richiamare per verifica.
- nel frattempo ho revocato la domiciliazione bancaria e mi viene comunicato il pagamento della mensilità di giugno 2017 con bollettino postale a cui non do seguito. Analogo per il mese di luglio 2017.
- telefonato Sky il 21/6/2017 ore 17,07 (operatore Elisa) per verificare lo stato del contratto. Mi viene finalmente confermata la validità della raccomandata di disdetta e che sarebbe stata inserita dall' ufficio preposto la revoca retroattiva dal 1/6/2017 del contratto. Avrei dovuto riceve comunicazione scritta ed una email relativa a quanto sopra, peraltro mai ricevute. Dalla ricezione della comunicazione avrei avuto 60 giorni per la restituzione dell' apparato.
- In data 25/8/2017 ricevo comunicazione datata 5/8/2017 in cui mi stornavano con nota di credito i pagamenti dei due bollettini citati di giugno e luglio, senza ulteriori indicazioni.
- in data 27/9/2017 ricevo comunicazione Sky di sollecito alla restituzione dell' apparato. La lettera riferiva di precedenti solleciti a me mai pervenuti.
- sempre in data 27/9/2017 ricevo dalla società Fire Spa (suppongo recupero crediti) l' intimazione al pagamento di euro 404,48, pena eventuali azioni giudiziarie.