Mauro
20 Luglio 2018
Buongiorno. Dopo aver disdetto l'abbonamento a Sky, ricevo da loro autorizzazione alla riconsegna del decoder, cosa da me effettuata in data 14/03/18 presso il Punto Sky di Novi Ligure (AL). In data 28/06/18 ricevo dai loro uffici tramite posta ordinaria un sollecito (generico) per la restituzione del decoder, a cui rispondo tramite PEC allegando copia della ricevuta. In data odierna 20/07/18 ricevo una telefonata (e poi su mia richiesta una mail) dalla Serfin Srl di Roma (società di recupero crediti) sia per una bolletta insoluta di € 13,71, che non ho mai ricevuto e per cui non ho mai ricevuto solleciti di pagamento, sia per un decoder non restituito, che mi viene fatturato ad un costo di € 21 a cui si aggiungono altri 21 Euro di spese di recupero credito. Il numero di matricola fornitomi dalla Serfin corrisponde ad un vecchio decoder che Sky mi aveva sostituito anni fa in quanto vecchio modello diventato obsoleto e che non aveva voluto le rispedissi indietro. Caso vuole che detto decoder sia ancora a mie mani, per cui oggi stesso effettuerò presso il Punto Sky di Novi Ligure la restituzione dell'apparato (se il sistema informatico Sky lo permetterà!). Volevo invece chiedervi come comportarmi nei confronti dei pagamenti richiestimi e delle relative more. Suppongo che questo possa essere da parte di Sky un qualche tipo di "comportamento punitivo" conseguente alla mia disdetta. Ribadisco che mai prima di oggi ho ricevuto alcun sollecito in merito. Grazie e Distinti Saluti.
