Luca
21 Settembre 2018
Buongiorno.
Mi è stato installato Sky a fine agosto 2017. A causa di continua mancanza di segnale, ho chiamato diverse volte il centro assistenza per far sistemare il problema. Passavo parecchio tempo all'estero e verificavo solo al rientro che il problema non era stato risolto. Giunto a Marzo 2018, sempre pagando regolarmente le fatture, ho chiamato per l'ultima volta il centro assistenza dicendo che se ne non fossero stati in grado di risolvere i problemi avrei disdetto il contratto. Il loro centro mi disse che data la mancanza di servizio nonostante il regolare pagamento delle fatture, mi avrebbero rimborsato per il servizio pagato e mai avuto.
Di nuovo, non sono stati in grado di risolvere il problema, al che ho chiamato per disdire io contratto. Oltre alle difficoltà per disdire il contratto (raccomandate etc, neanche fossimo ancora negli anni 90!), Mi è stato detto che non solo non mi avrebbero ripagato la spesa fatta fino ad allora, ma che mi avrebbero inoltre addebitato i costi di chiusura anticipata. Io, su tutte le furie ma senza tempo ed energie da investire a questa cosa, ho semplicemente bloccato i pagamenti automatici Sky sulla mia carta di credito.
Ricevo ora una lettera da EuropaFactor SPA per riscossione delle fattura mancante (206 euro) + decoder non ritornato (150 euro) + spese recupero credito (74 euro), per un totale di 428 euro.
Ricevo poi una telefonata da una signora di questa società che mi chiede di riportare il decoder al centro Sky (1 ora di auto lontano da dove vivo che è il centro città di una provincia italiana... Sottolineo come rendono difficile la cosa), per abbonarmi i 150 euro di mancata restituzione (cosa che ho appena fatto).
Ovviamente ho sentito un avvocato che purtroppo mi dice che queste società sanno che ai consumatori che hanno avuto un disservizio (nel mio caso 433 euro di servizio non avuto da agosto ad aprile), costa di più mettere in piedi un azione legale rispetto ai benefici che si vanno a recuperare.
Ho quindi desistito di seguire le vie legali e mi rivolgo a voi in speranza che possiate aiutare. Perché a volte bisognerebbe portare avanti queste cose slegate dai costi/benefici, ma per una questione di principio e di correttezza.
Per riassumere
- ho pagato 433 euro di un servizio mai avuto da agosto 2017 ad aprile 2018
- ho pagato 278 euro per uscita anticipata e per non dovere finire in causa con tutti i costi correlati.
Siccome sono veramente frustrato dalla spesa sostenuta (711 euro totali), dal tempo passato al telefono con l'assistenza (di certo non si rendono facilmente reperibili), per un servizio mai avuto, chiedo aiuto a voi su come ottenere giustizia sperando che questa società si regoli in modo che situazioni simili non capitino ad altri consumatori
Sottolineo come queste situazioni nascono soprattutto in situazioni di monopolio come questa e che dovrebbero essere vietate dalla legge.
Vi ringrazio in anticipo per l'aiuto che mi potete dare.
