Franco
22 Gennaio 2018
Codice cliente: 3517923. In data 4 agosto 2017 ho inoltrato con raccomandata A/R esercitando il diritto di recesso, causa modifica unilaterale condizioni contrattuali comunicata da sky agli abbonati il 7 luglio 2017 (fatturazione ogni 4 settimane anzichè mensile).
Nella lettera specificavo che il recesso avrebbe avuto efficacia decorsi 30 giorni dalla ricezione della raccomandata A/R, chiedendo la restituzione dell'importo già versato anticipatamente, nella misura corrispondente alla mancata fruizione del servizio per causa indipendente dalla mia volontà.
In data 8 agosto 2017 Sky ha ricevuto la mia raccomandata (come da ricevuta di ritorno), senza fornirmi alcuna comunicazione sulle procedure successive e sui tempi di restituzione del rimborso. Il 20 agosto ho chiamato il call center per avere spiegazioni e l'operatore mi ha comunicato che l'efficacia del recesso avrebbe avuto luogo il 30 settembre 2017. Entro quella data (non prima) avrei dovuto restituire gli apparati presso un Centro sky.
Il 2 ottobre 2017 ho restituito tutti gli apparati in mio possesso, e il centro sky mi ha rilasciato regolare quietanza, assicurandomi che entro la metà di novembre 2017 avrei ricevuto l'assegno per il periodo corrispondente alla mancata fruizione del servizio, che avevo pagato anticipatamente per il periodo 30 giugno 2017-30 giugno 2018.
In assenza di rimborso e nel silenzio più totale di Sky, dalla fine di novembre 2017 ad oggi ho effettuato ripetuti solleciti chiedendo il pagamento delle spettanze dovute, che da un operatore del call center ho incidentalmente appreso essere state quantificate in € 446, che ancora oggi, dopo due 2 mesi di inutile attesa, attendo di ricevere a mezzo di assegno circolare presso la mia abitazione (così mi è stato comunicato verbalmente). Essendo stato un cliente sky per circa 15 anni, mi sarei aspettato un servizio molto differente. Nonostante i costi delle telefonate e il fastidio di tempo che questa incresciosa attesa mi procura, continuerò a difendere e tutelare i miei diritti in tutte le opportune sedi.
