Reclamo N° 146728

Francesco
08 Aprile 2019
STORNO PENALE MANCATA RESTITUZIONE MATERIALE SKY *decoder, telecomando,cavi* buongiorno a tutti, sono a raccontarVi la mia odissea relativa ad uno storno di penale con SKY. Avevo un abbonamento base che ho deciso di terminare previo disdetta con 2 mesi di anticipo, cessato a fine maggio senza alcuna pendenza. Commisi l'errore di non riconsegnare il materiale immediatamente e a causa di un perdurato viaggio all'estero mi assentai per qualche mese. Al ritorno ai primi di novembre notai sull'estratto conto bancario una voce di pagamento relativa a SKY di importo 150,00 Euro. Capito ben presto che potesse trattarsi del materiale, mi recai presso il centro di SKY di fiducia per chiedere cosa avrei dovuto fare a quel punto. Fino a questo momento ammetto il mio errore e capisco le ragione della societa', ci sono le penali proprio per questo. Pero' dal momento in cui restituisco il materiale e il rivenditore mi consegna un foglio attestante il mio diritto a riavere indietro la cifra stornata, inizio ad essere io la parte offesa, se cio' non avviene nei tempi stabiliti. Non ho piu' i soldi, non ho piu' il materiale. O l'uno o l'altro, avrei capito se non avessero accettato il materiale volendoSi tenere la penale, ma non posso ritrovarmi con un pugno di mosche in mano e nemmeno il decoder da usare come soprammobile (costoso, 150 EURO appunto). Da subito mi spiegarono che e' meglio non incappare nel pagamento della penale (che avviene di solito a distanza di 3 4 mesi) ma che riconsegnando in quel momento tutto il materiale avrei avuto comunque diritto al rimborso, previo l'invio di un fax al n 02 7610107 contenente tutti i dettagli del caso e il foglio di avvenuta riconsegna materiale (ricevuto nel centro SKY dopo l'effettiva restituzione). Logicamente mi attivai subito ed in data 20/11/2018 ho restituito materiale ed effettuato il fax come da indicazioni. Non contento, chiamai anche il centro assistenza Sky (199 100 400) per metterli al corrente di tutta la situazione ed avere ulteriori ragguagli su metodi e tempistiche del rimborso. Da subito il servizio fu approssimativo, una operatrice addirittura mi disse che probabilmente non avrei ricevuto il rimborso perche' non dovevo incappare nella penale a suo avviso, alche' le domandai cosa servisse allora il foglio di reso materiali fornitomi e firmato dal mio Centro SKY. Silenzio imbarazzante. (Le chiamate potrebbero essere registrate, almeno cosi dicono a inizio telefonata). Non pago di questa prima chiamata, ho continuato periodicamente a chiamare da Novembre 2018 a Marzo 2019, ed ho avuto le risposte piu' disparate. Non voglio tediarVi a lungo, ma specifico che intorno al 10 di Dicembre mi arrivo' un SMS da SKY nel quale affermavano che la mia pratica era stata accettata, dopo un perodo di revisione A quel punto chiamai nuovamente il Servizio Clienti per sapere in che maniera avrei ottenuto il rimborso, e mi prospettarono due alternative: Bonifico su Conto Corrente oppure Assegno Domiciliato. Risposi sin da subito (e in tutte le successive chiamate di Dicembre, Gennaio, ecc...) che desideravo i soldi sul conto corrente perche' era da li che erano stati tolti e piu' comodo per me. Ho specificato questo in almeno 5/6 chiamate intercorse fra Dicembre e Gennaio, proprio perche' continuavo a tenere d'occhio il mio conto ma del versamento non ne trovavo mai traccia. Arrivo al punto. Ad oggi, 8 Aprile 2019, continuo ad essere in attesa di tale rimborso ed ho avuto modo di ravvisare una pratica molto scorretta, ditemi voi se non addirittuta una truffa ai danni del cliente. La pratica scorretta e' la seguente. Dopo un'ultima chiamata di fine gennaio decisi di mettermi il cuore in pace ed aspettare, avendo gia' piu'e piu' volte sollecitato il rimborso tramite bonifico. Ai primi di Marzo, non avendo ancora novita' ed avendo perso anche l'ultimo briciolo di pazienza, ricontattai il servizio clienti ed e' in questa occasione che si manifesto' "la truffa". L'operatore mi informo' che era stato svolto presso la mia abitazione un tentativo di consegna di ASSEGNO DOMICILIATO il 30/01/2019 , non andato a buon fine. Da li SKY ha interrotto la mia pratica, mettendola nel dimenticatoio fino alla mia ennesima chiamata di Marzo appunto. Subito feci notare che avevo richiesto in almeno 5/6 occasioni il bonifico e non l'assegno, in primis. Secondariamente, il mio appartamento e' custodito e nessuna consegna e' stata effetuttata o tentata quel giorno. In terzo luogo chiesi quale fosse la ditta che si occupava delle spedizioni e mi fu risposto che si trattava di una consegna speciale che non si appoggia sui corrieri tradizionali. Insomma, una supercazzola al cubo che pero' non posso bermi. E' qui che sono a chiedervi attenzione, perche' un comportamento simile non ha scusanti, e' atto solamente a guadagnare tempo perche' piu' tardi l'azienda paga e piu' ci guadagna. E anzi sembra un sistema ad hoc per scoraggiare i piccoli creditori, perche' dovere di continuo fare telefonate a pagamento o inviare fax o PEC per avere il dovuto non un millantato credito, e' umiliante e dannoso per la salute. Nella mia mente rimbomba la frase "non le posso dire quando arrivera' il bonifico ma la sua pratica risulta accettata" , leit motiv che perdura ormai da Dicembre 2018. Conscio di non essere l'unico cliente SKY e avendo il dubbio che comportamenti simili siano atti nei confronti di una moltitudine di clienti a parte me, vi ho voluto raccontare la mia esperienza ad ora senza fine. (oggi 8 \ 4 \ 2019 ho invitato l'ennesimo fax di reclamo) Grazie dell'attenzione.
Condividi su:

Hai un problema con Sky da risolvere?

Invia un reclamo in 3 semplici passaggi

Questo reclamo è per: Sky

Le aziende più reclamate tra Pay-Tv

Se preferisci, chiamaci!

Dal Lunedì al Venerdì
dalle ore 9 – 13 / 14 – 18

06 32600239