Reclamo N° 155564
Arnolfo
05 Luglio 2019
Ho avuto in fitto un locale commerciale adibito a piccolo teatro con contratto per erogazione della luce da parte di Sorgenia. A dicembre 2018 il locale è stato riconsegnato ai legittimi proprietari per cessazione locazione con regolare atto di riconsegna verbalizzato.
In data 10 dicembre 2018 fu inviata raccomandata ar a sorgenia con modulo di cessazione, raccomandata ricevuta dal gestore in data 12/12/2018.
Da febbraio, Sorgenia mediante fire spa spcieta recupero crediti ha iniziato a tempestare di telefonate ls mia utenza lamentando il non pagamento delle bollette di dicembre 2018 e gennaio 2019.
Feci presente della raccomandata inviata ma mi fu detto che tale cessazione non era andata a buon gine per invio di modulo sbagliato ( cessazione/dismissione).
Ho chiesto nuova cessazione reslmente effettuata il giorno 28/3/18.
A tuttoggi mi hanno chiesto pagamento di 4 bollette: dic 2018, gen, feb, marzo 2018 minacciando atti ingiuntivi.
Ho inviato tramite mio legale copia verbale riconsegna immobile datatato dic 2018 e raccomandata di dicembre.
Per Sorgenia non servono a nulla.
Ho pagato per evitare ulteriori sequele visto il tono aggressivo e continuo delle telefonate.
Consideri che il locale è vuoto quindi sono stati pagati 4 canoni di fornitura mai utilizzati dal sottoscritto per totale di quasi 700€.
Trovo ingiusto che questa società esiga un canone da chi ha dimostrato di aver lasciato l'immobile ad inizi dicembre 2018.
Sono molto scosso per tale vicenda e gradirei essere contattato per valutare eventuali azioni.
Grazie