Reclamo N° 82918

Matteo
25 Gennaio 2018
A Gennaio 2017 ho richiesto la riparazione del sistema di chiusura automatica del cancello, in particolare del pistone idraulico. La ditta di assistenza autorizzata FAAC (A.B Tecnoservice di Livorno) interviene e porta via il pistone idraulico, porta il pistone in officina a riparare, poi lo rimonta. Per il lavoro pago 300€. A Dicembre (27 Dicembre 2017) richiamo la ditta perchè il cancello non si apre, pensavo si fosse rotta la scheda che sembra spenta. All'arrivo del tecnico si scopre che la scheda è funzionante, rotto solo il fusibile, ma che aveva fatto corto circuito una giunta sul cavo di alimentazione che scopro quel giorno era stata fatta dalla ditta stessa alla riparazione precedente. Il tecnico contesta che il problema non dipendeva dalla loro riparazione. Io contesto che il cavo ha fatto corto dove loro lo avevano tagliato e poi giuntato (questo è un fatto). Tra l'altro contesto che invece di tagliare il cavo (risparmiando tempo al precedente intervento) avrebbero dovuto scollegarlo intero e ricollegarlo senza giunte. Telefonicamente chiedo che se ne tenga conto nel conto, non volendo spingermi a chiedere che sia considerato completamente in garanzia (non ero nemmeno a conoscenza della durata della garanzia in questo tipo di interventi). Il titolare sembra disponibile a fare uno sconto, anche se non si vuole assumere la responsabilità del guasto. Quando il 28 i tecnici se ne vanno terminato il lavoro i gli firmo comunque il foglio di consuntivo lavori (in ore, non in importo), convinto che mi avrebbero fatto uno sconto. Il 23/1/2018 mi arriva la fattura da 130€ (per aver cambiato 1m di cavo) senza un euro di sconto. A questo punto contesto via mail, e ribadisco che per me si tratta di riparazione di un loro precedente lavoro, da considerare in garanzia. Il titolare contesta senza fornire giustificazioni, e minaccia azioni legali se non pagassi la fattura. Solo quest'ultimo scambi è avvenuto via mail, il resto verbalmente ad eccezione del foglio lavoro da me firmato. Cortesemente vorrei avere conferma che sia corretto considerare il lavoro in garanzia, e se e come posso tutelarmi dalla richiesta di pagamento. Vorrei anche sapere se e come segnalare questo comportamento scorretto da parte di questa impresa.
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