Reclamo N° 243027

Buona sera. il 25 ottobre del 2020 era prevista l'apertura di una nuova palestra mcfit ,situata all'interno del centro commerciale Maximo in Roma Lurentina,. La stessa proponeva di sottoscrivere. entro il 30 settembre 2020 un abbonamento annuale di € 23,90 a partire dall'apertura della struttura (25 ott. 2020) che non fu più possibile con l'aggravarsi dell'emergenza covid. Prima della scadenza dell'offerta procedo a sottoscrivere l'abbonamento per me e mio figlio. Ma, con la pubblicazione dei DPCM la palestra non poté aprire il 25 ottobre rimandando di mese in mese. Nel mese di gennaio provo a cancellare i due abbonamenti, in quanto da li a qualche mese avrei traslocato andando ad abitare in un altro comune, ma la piattaforma non mi dava alcuna indicazione come fare. Riprovo ad entrare dopo un pò di tempo e mi ritrovo a registrarmi una seconda volta perché la stessa mcfit aveva cambiato modalità di accesso. Notando che non vi era più traccia del mio abbonamento mi convinsi che a causa dei rinvii per DPCM avevano annullato la vecchia offerta. Questa deduzione era stata rafforzata dal fatto che l'offerta per la successiva apertura era stata maggiorata di circa € 5. Oggi 24/08/2021 mi accorgo, per puro caso, guardando le mie transizioni bancarie che la mc fit ha cominciato farsi pagare con addebito diretto dal 1 giugno 2020. Entro nella piattaforma di uno dei due abbonamenti e noto che l'abbonamento era partito dal 1 giugno e mi si dava la possibilità di disdire entro 15 giorni. Tutto questo in sordina e senza comunicazione via email. Adesso mi trovo a pagare qualcosa che io e mio figlio non potrò usufruire perché nel frattempo non abito più a Roma. Per quanto descritto chiedo se posso in qualche modo evitare di pagare un servizio che non potrò sfruttare. Magari sospendendo il pagamento diretto con banca. Grazie della disponibilità cordiali saluti