Alfredo
22 Agosto 2021
Buongiorno. Abbiamo prenotato e pagato per una vacanza in campeggio, a Marina di Bibbona in provincia di Livorno una tenda safari lodge e abbiamo trovato, una struttura vecchia, usurata, sporca, molto puzzolente, molto piccola, inadeguata al nucleo di tre persone adulte (io,la mia compagna e mio figlio)che siamo noi, e diversa da come ci è stata presentata, affogata in mezzo ad altre tende e case mobili, con una strada sterrata all’interno del campeggio in cui passano costantemente auto a velocità non moderata che alzano molta polvere che entra direttamente dentro alla tenda che fra l’altro non ha modo di essere chiusa con sicurezza con porte o lucchetti. Non ha un arredamento commisurato alla capienza delle persone, illuminazione insufficiente per la sera, frigorifero molto piccolo, un tavolino microscopico per mangiare posto fuori dalla tenda che se piovesse non entra dentro la pseudo cucina microscopica. Ho parlato col direttore del campeggio presentando il mio dissenso, con civili rimostranze spiegando che non era adatto a noi, che non potevamo stare li tre settimane in quelle condizioni, che ci aspettavamo altro servizio, e quindi non andava bene. Ho richiesto per questi motivi, indietro la somma versata in totale ma, dimostrando totale menefreghismo, il suddetto ha fatto orecchie da mercante e ha detto di rivolgersi alle autorità per eventuale denuncia e che la somma non me la restituivano. Così abbiamo le vacanze completamente rovinate. Abbiamo trovato da dormire in una locanda per stanotte aggiungendo una spesa ulteriore. Come mi posso muovere per avere una adeguato risarcimento facendo valere i nostri diritti? Grazie
