Reclamo N° 226407

Buongiorno, faccio un breve riassunto del problema che ho avuto con un tassista. Con il tassista abbiamo convenuto di pagare in contanti e che mi avrebbe accompagnato al Bancomat in quanto la corsa non potevo ovviamente pagarla con la quota che avevo in tasca. Durante la corsa mi ribadisce che il tassametro non può essere spento mentre il cliente fa il Bancomat. A pochi mnuti dal Bancomta dico al tassista che gradirei terminare la corsa il quel punto e di fermare quidi il tassametro. Il tassista si è rifiutato di farlo ed ho pagato la corsa anche per quel pochi minuti. Il problema non è per quei pochi soldi dati in più ma credo che tale somma possa che essere maggiore cosa che potrebbe tranquillamente verificarsi nel caso in cui il Bancomat non dovesse funzionare e obbligando il cliente a cercare altrove (anche per molti minuti). L'abuso sta nel fatto che secondo me è il cliente che decide quando terminare la corsa e chiedere di spegnare il tassametro e non il tassista che lo spegne quando ha tutti i soldi in mano. D'altronde nel caso di un cliente che paga in contanti (avendoli tutti) o con carta il tassista spegne il tassametro, quindi perché nel caso di prelievo non lo fa? Chiedo quindi di fare luce su cosa dice il REGOLAMENTO dei tassisti in proposito. Si informa che tale messaggio non è ovviamente una richiesta di risarcimento (solo solo frazioni di euro) ma una denuncia di un comportamento scorretto che ritengo vada segnalato. Grazie