Reclamo N° 334787

Buongiorno, Ho firmato un contratto di vendita di mobili della cucina nei negozi di Asta del mobile, dando un acconto di 1250 euro. A causa dell'impossibilità di entrare nella nuova casa, ho dovuto informare l'azienda che non avrei proseguito con l'acquisto della cucina. L'azienda ha offerto un buono della somma versata, spendibile in sei mesi. La mia domanda è questa, possono non restituire l'importo versato a titolo di acconto? Sottolineo che l'ordine non era partito, infatti quattro giorni dopo il versamento sarebbe dovuta venire l'arredatrice per il rilievo misure, la quale è stata avvisata tempestivamente. La questione che non riesco a capire è perché dovrebbero trattenere l'importo se non è stato arrecato nessun danno. Se è vero che è stato firmato il contratto ed è stato fatto il progetto, è pur vero che l'ordine sarebbe dovuto partire solo successivamente al rilievo misure, senza il quale non era possibile produrre la cucina su misura, motivo per cui trovo totalmente ingiusto che l'azienda trattenga l'importo.