Reclamo N° 276431

Viviana
13 Agosto 2022
Buongiorno, in data 04/03/2020 rinnovavo l'abbonamento al corso baby di mia figlia Arianna Sartori presso le "piscine di Albaro" di Genova per l'importo di 169 euro. Gli impianti sportivi vennero chiusi subito dopo a causa della pandemia. In data 25 luglio 2020, mi recavo presso la segreteria della struttura per avere informazioni sulla riapertura del corso di nuoto e mi veniva detto che avrei dovuto pagare una maggiorazione di 58,00 euro per poter far partecipare mia figlia alle lezioni; per cui in quella sede pagai questo importo assolutamente ingiustificato che la struttura aveva deciso di applicare ai suoi iscritti per le perdite subite dalla chiusura per covid. Siamo quindi arrivati ad un costo totale di 227,00 euro. A settembre 2020 quando sono ripresi i corsi, abbiamo saltato delle lezioni di cui avevamo richiesto lo spostamento a novembre quando la struttura invece avrebbe di nuovo chiuso. Queste lezioni anzichè venire recuperate ci sono state addebitate e quando è stato emesso il voucher il 04/06/2021, poichè ci è stato negato dalla struttura il rimborso in contanti, anzichè emettere un voucher del totale di 227,00 euro da noi profumatamente pagati, ci è stato emesso un voucher di 111,00 euro, meno della metà. Dopo aver mandato più volte e-mail alla struttura dove richiedevo il rimborso mi è stato risposto che la struttura aveva deciso di emettere voucher e che questo lo avrei potuto riscuotere entro 6 mesi dalla fine dell'emergenza covid, adesso prorogata al 31 marzo 2022. Vista l'assoluta mancanza di serietà da parte della struttura non intendo riscuotere alcun voucher, bensì richiedo nuovamente il rimborso in contanti del totale da me pagato di 169,00 euro + 58,00 euro per servizi non usufruiti per cause a me non imputabili.
Condividi su:

Hai un problema con Sportello generico da risolvere?

Invia un reclamo in 3 semplici passaggi

Questo reclamo è per: Sportello generico

Se preferisci, chiamaci!

Dal Lunedì al Venerdì
dalle ore 9 – 13 / 14 – 18

06 32600239