Lorenzo
11 Agosto 2022
Buongiorno, in data 4/08/2002 ho effettuato l'ordine per acquisto di una una sella in pelle a 50 euro sul sito ciclimattio.com (il prezzo normale di mercato per una sella in cuoio). Pago, i soldi vengono accettati ( mi viene confermato dalla mail e da PayPal) e la procedura di spedizione parte in esecuzione come procedura normale. Il giorno 6/8 chiedo maggiori informazioni riguardo alla spedizione e solo successivamente mi accorgo che tra le varie proposte nei suggerimenti del sito riportati in basso compaiono selle simili a prezzi maggiori. Chiedo allora informazioni riguardo allo stato dell'oggetto se magari fosse usato o non in vera pelle in quanto era presente anche una probabile anomalia nella descrizione del prodotto dove viene detto "TOP IN CUOIO DI VERDURE". Mi viene detto che si tratta di un "errore" (o forse truffa?!) e che in verità l'oggetto costa 152 euro. A questa cifra improponibile per una sella, sono costretto a rifiutare. Anziché ringraziarmi per aver avvisato i venditori di tale errore, riguardandoli dal fatto che altri utenti potessero commettere il mio stesso "errore", vengo ripagato da una cancellazione dell'ordine e liquidato con il rimborso iniziale di 35 euro (una presa in giro oltre al danno anche la beffa). Dopo aver fatto notare (di nuovo) l'errore mi viene mandata la foto del nuovo rimborso di 50 euro. Ritengo per niente soddisfacente il fatto che a rimetterci debba essere stato io quando in verità ho contribuito ad evitare future perdite. Inoltre reputo per nulla professionale il fatto che non mi venga fatto uno sconto ridicolo (10 euro) sul prezzo improponibile (di 152), quando ribadisco ancora una volta l'errore è stato commesso dalla ditta, e a rimetterci sono stato solo io. Voglio comunque procedere all'ordine dell'oggetto in questione avvalendomi degli articoli 1516 cc per inadempimento del venditore e art 1518 con offerta in caso di rifiuto della consegna dell'oggetto del rimborso di 102 euro ovvero la differenza tra il prezzo convenuto inizialmente ed il prezzo che mi è stato detto dopo. Mi avvalgo anche del mantenimento del contratto rettificato essendoci stata una convalida tacita, avvenuto con la conferma di pagamento e l'accettazione dei soldi, con la conseguente impossibilità di richiedere l'annullamento del contratto da parte di colui che è in errore (art 1432). Sono ovviamente in possesso di tutte le prove di pagamento e tutti gli screenshot del sito da cui risultano i passaggi esposti.Tutto quanto non lo ritengo corretto nei miei confronti alla luce magari anche dei clienti che sono stati disonesti e taciti.
