Reclamo N° 278443

Buongiorno, la mia lamentela e segnalazione è di livello non consono al dovere di un commerciante che ha il suo negozio in provincia di Pavia, il negozio si occupa di generi alimentari e tabaccheria. Si trova nel paese della Lomellina pavese che si chiama Rosasco. Alcuni giorni fà mi sono recato in questo negozio per acquistare alcune cose, visto che mi trovavo di passaggio nel paese di Rosasco (PV) dopo aver preso delle cose e di assere stato servito dal titolare dell'esercizio, al momento di pagare le ho dato dei soldi e nel mentre le porgevo anche delle monetine da 1 cet e di 2 cent. di Euro, il negoziante si è rifiutato di ricevere queste monetine dicendomi che lui non le vuole e non le da, alchè le ho risposto che questi sono soldi ed è obbligato da come pagamento di accettarle, lui in risposta ha replicato che ha ricevuto una informativa. Ho concluso il mio pagamento e ho salutato con la promessa di dovermi informare di quanto mi ha informato. Chiedo se è vero che un commerciante qualsiasi si sente in obbligo personale di non accettare monetine come forma normale di pagamento in contanti. Strano però, i supermercati che frequento di solito e altri negozi le monetine le cercano per loro difficoltà di dover dare resto... E' vero che c'è una informativa in quanto e quello di cui vi ho spiegato? CordiaLI SALUTI.