Reclamo N° 341624

Buongiorno, mi chiamo Laura Boffi ed ho subito una truffa di 1800 euro circa sul sito di Booking il giorno 12/10/2023. Nonostante i miei tentativi con Booking e la mia banca ( N26) di avere il risarcimento, non ho avuto ascolto e mi rivolgo a voi a distanza di un anno come estremo tentativo. Vi incollo sotto la denuncia fatta ai carabinieri il giorno 13/10/2023. — Questura di Roma Commissariato Sezionale di Pubblica Sicurezza "Vescovio" OGGETTO: Verbale di ricezione denuncia querela resa oralmente da BOFFI Laura nata a Frosinone il 29.12.1980 telefono 3775444035 identificata mediante passaporto YC1743460 residente in Via Tarvisio 5- L'anno 2023 il giorno 13 del mese di Ottobre, alle ore 11:00 negli uffici del Commissariato di P.S. "Vescovio", innanzi al sottoscritto Ufficiale di Polizia Giudiziaria Ispettore BEGGIO Andrea, è presente la persona in oggetto indicata, la quale riferisce quanto segue:-- "In previsione di un prossimo viaggio in Germania, in data 10.10.2023 ho consultato il sito internet www.booking.com alla ricerca di un appartamento da affittare nella città di Berlino. --- Dopo averne trovato uno rispondente alle mie esigenze reclamizzato per un importo di 623,00€ per un periodo di 4 notti dal 30/11 al 03/12, in data 12.10.2023 decidevo di effettuare la prenotazione e, seguendo le indicazioni del sito anzidetto, venivo invitata a contattare l'inserzionista @manuelhotels sul social "telegram". Iniziavo uno scambio di messaggi con il sedicente proprietario dell'immobile da locare e, questi, oltre a fornirmi tutte le indicazioni di rito (orario di check in, condizioni dell'appartamento ecc) mi comunicava che solo dopo aver effettuato il pagamento avrei ricevuto il pin necessario all'apertura dell'appartamento------- Seguivo dettagliatamente tutte le indicazioni necessarie al pagamento ed in particolare, ricevevo un link dal quale, una volta attivato, veniva aperta una pagina Web del tutto simile a quella del sito Booking.com che abitualmente utilizzo per questo tipo di prenotazioni In questa pagina si attivava la web cam del cellulare per eseguire un "riconoscimento facciale" ed in breve ricevevo un messaggio dalla banca ove sono correntista (N26) ove mi veniva chiesto di confermare un pagamento di 623,00 + 2,01€ di commissione in favore di DZING.com, cosa che subito facevo-- Sempre utilizzando la messaggistica Telegram, comunicavo l'avvenuto pagamento al proprietario dell'appartamento il quale però, subito dopo, mi rispondeva che il pagamento non era andato a buon fine ed era necessario ripetere l'operazione "cliccando" sull'apposita notifica "push" che contestualmente mi inviava. Ripetevo nuovamente il pagamento che, pero, secondo il proprietario, non andava buon fine- Dopo aver ripetuto il pagamento per una terza volta ed aver controllato sull'home banking che il pagamento era stato addebitato sul mio conto corrente, mi sorgeva il dubbio di essere incappata in un truffatore e, dopo aver scambiato diversi messaggi con il proprietario dell'immobile, egli stesso mi confermava esplicitamente di avermi rubato i soldi per un totale di 1875,03€ - Ovviamente non ricevevo alcuna conferma di prenotazione da parte di Booking.com Ho immediatamente avvisato l'istituto di credito (N26) comunicando quanto accaduto ottenendo l'immediato blocco della carta di debito 5355864239503419 collegata al mio conto - A d.r.: non intendo ricevere gli avvisi previsti dagli artt. 406 e 408 C.P.P. ;eleggo domicilio in Roma Via Tarvisio n.5; indico il mio recapito di posta elettronica certificata in“ [email protected] "Chiedo che gli autori dei reati evincibili dai fatti sopranarrati siano perseguiti a norma di legge F.L.C.S -11 Ufficiale di P.G. Il Denunciante