Reclamo N° 67130

Marta
12 Ottobre 2017
Buongiorno, mi chiamo Marta Barbieri e sono iscritta al CAI, sezione di Imola. In data 13/09/2017 ho partecipato alla prima lezione del corso di arrampicata libera presso la sede CAI di Macerone di Cesena. Dopo aver raccolto tutte le informazioni iniziali circa le modalità organizzative del corso ho ritenuto di non poter proseguire con la frequentazione e di dovermi ritirare. I motivi di tale scelta sono diversi: innanzi tutto al momento dell'iscrizione non era stato chiarito quale sarebbe stata la sede di svolgimento delle lezioni. Era stato detto che le lezioni si sarebbero giostrate tra Imola, Forlì, Ravenna ecc. ma solo la prima sera è stato detto chiaramente che tutte le lezioni si sarebbero svolte a Cesena (Macerone). Questa sede è per me troppo lontano ed incompatibile con i miei ritmi di vita ed orari di lavoro: io abito a Conselice (Ravenna) e lavoro a Bologna percui Imola o Faenza sarebbero state sedi più comode per me, mentre Cesena diventa troppo lontano ed ingestibile, dovendomi alzare presto la mattina. Inoltre per quanto riguarda la spesa economia non mi era stato spiegato chiaramente a quanto ammontava il totale (comprensivo di iscrizione, materiale ed uscite nei weekend), che ho scoperto solo durante la prima lezione, ed è una spesa che al momento non posso permettermi di affrontare. Fatte queste considerazioni mi trovo costretta a rinunciare e ritirarmi dal corso. Ho già parlato ed avuto uno scambio di mail con Marcello Giannatempo, istruttore del corso di arrampicata, il quale mi ha detto di essersi consultato con il Direttore della Scuola e di aver ricevuto risposta negativa circa la mia richiesta di rimborso, spiegandomi di doversi attenere al regolamento della Scuola. E' vero che nel modulo che ho firmato al momento dell'iscrizione c'è scritto chiaramente che la quota dei 100 € può essere rimborsata fino a 30 giorni prima dell'inizio del corso, ma è altrettanto vero che io non ho mai letto ne firmato nessun regolamento della Scuola. Inoltre se le informazioni sopracitate mi fossero state date (a me come a tutti gli altri iscritti al corso) prima dell'inizio delle lezioni, non avrei fatto l'iscrizione ne pagato la quota. Quindi ho chiesto che venisse rivalutata la mia situazione a fronte di quanto ho spiegato, e ho chiesto il rimborso della quota dei 100 €, a fronte della poca chiarezza organizzativa da parte degli istruttori del corso. A rispondermi è stato Davide Bonzi, presidente del CAI di Imola, dopo essersi consultato con Marcello Orioli, referente della sezione CAI di Imola per l'iscrizione ai corsi. Questi mi ha spiegato che non è possibile effettuare il rimborso in quanto va contro il regolamento e motivando inoltre che mi erano state date tutte le informazioni necessarie. In realtà il luogo dello svolgimento del corso, come ho già spiegato sopra, non era stato affatto chiaro finchè non sono andata al primo incontro. A fronte di questa mia richiesta negata, chiedo a voi se è possibile fare ricorso perchè la situazione dello svolgimento del corso non era chiara all'inizio e nemmeno nell'opuscolo informativo visibile anche dal sito CAI Imola. Attendo una risposta. Grazie Marta Barbieri
Condividi su:

Hai un problema con Sportello generico da risolvere?

Invia un reclamo in 3 semplici passaggi

Questo reclamo è per: Sportello generico

Se preferisci, chiamaci!

Dal Lunedì al Venerdì
dalle ore 9 – 13 / 14 – 18

06 32600239