Enrico
20 Ottobre 2023
Buongiorno. Un anno fa, il 21/09/2022, ho firmato un contratto di pre-ordine per una cucina Febal in un punto vendita di Verona, per un importo totale di circa 12.514 euro e versando un acconto di 4.000 euro.
Alla venditrice avevo anticipato che era il mio primo preventivo, e che non avevo ancora sondato il terreno dei costi delle cucine (per me potevano costare 4.000 come 20.000 euro).
La venditrice mi ha prima proposto un’offerta per cui “il mobile cucina te lo scontiamo del 50% e ti regaliamo frigo, forno, lavastoviglie, lavatrice e piano cottura” e poi mi ha anche specificato che era un’offerta per i primi 50 clienti, e che una volta fatto il preventivo se l’avessi rifiutato non avrei più potuto accedere alla promozione in futuro (avrei dovuto firmare seduta stante, mi è stato fatto un notevole pressing).
Da totale inesperto sui prezzi ho pensato “50% è un’offerta davvero vantaggiosa”, quindi ho firmato e versato i 4.000 euro di acconto come specificato sopra. Da lì ho considerato il pre-ordine come una cosa fatta per la casa nuova, e a cui non pensare più fino al momento dell’ordine vero e proprio.
Solo successivamente, confrontandomi con altre persone, mi è stato fatto notare che per una cucina delle mie dimensioni il prezzo non solo era sopra la media, ma addirittura non poteva essere scontato del 50%, perché una cucina in fascia media con materiali base di dimensioni modeste a 25.028 euro sarebbe stata totalmente fuori mercato.
Pochi giorni fa quindi sono entrato in un altro punto vendita Febal per farmi fare un preventivo per la mia stessa identica cucina (stessi materiali, stessi colori, stessa disposizione). La venditrice mi ha comunicato che il prezzo base era di 16.000 euro, che scende a circa 10.000 con la promozione di sconti attualmente in vigore (35% per i primi 30 clienti, sempre in modalità “prendi ora o mai più”).
È evidente quindi che i prezzi sono stabiliti in modo totalmente arbitrario e senza un minimo di senso, e le mie intenzioni sono quelle di recedere dal contratto e farmi restituire i 4.000 euro già versati.
Specifico che sul contratto firmato c’è la dicitura “Totale scontato: 12.514 euro” ma non è riportato né il prezzo iniziale, né lo sconto applicato, né viene menzionata la promozione del 50% di sconto.
La prossima settimana avrò un appuntamento in negozio in cui esporrò i fatti, le ricerche che ho fatto e la mia intenzione di recedere dal contratto.
Al momento non mi sono ancora rivolto a uno studio legale, in quanto non saprei come comportarmi.
