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Giuseppe
23 Agosto 2022
Buongiorno, vorrei sapere se la vicenda che vi sottopongo può essere da voi gestita. La nostra azienda Artigrafie snc Via Fornace 7, Castel Guelfo (BO) si è avvalsa del servizio vigilanza erogato da Sicuritalia spa. a tutto il 19/10/2020. Il 19/10/20, abbiamo comunicato disdetta del contratto a causa di ripetuti allarmi che si sono verificati a partire da Aprile/Maggio 2020, classificati "FALSI"dai rapporti scritti di Sicuritalia, ma che abbiamo verificato, nell'unico filmato che siamo riusciti a farci dare dall'operatore, che un estraneo si aggirava furtivamente all'interno di artigrafie alle ore 02,00 di notte. Il 15/10/20 si verifica un nuovo "falso allarme" di cui non ci fidiamo più. Il 19/10/20 mandiamo mail di disdetta del servizio al nostro interlocutore Sicuritalia, il 21/10/20 mandiamo PEC di disdetta argomentata, agli uffici Sicuritalia competenti. Il 21/10/22 ci fanno visita due interlocutori Sicuritalia che ci propongono di non annullare ma di sospendere il servizio e magari in un prossimo futuro di riattivarlo. Gli confermiamo la nostra disdetta è che se avremo necessità li chiameremo. Non riceviamo più le loro fatture da Ottobre a Gennaio 2020. Da Febbraio 21 ricominciano a fatturare. Gli rimandiamo tutte le documentazioni di disdetta e relative motivazioni. A nulla è valso ricordargli che noi abbiamo subito almeno una intrusione accertata da video con loro rapportino che tutto andava bene. A Maggio 21 riceviamo intimazione a pagare di un loro avvocato, a cui rispondiamo con tutta la documentazione pregressa. A maggio 2022 arriva altra intimazione pec di un nuovo avvocato, tal Antonio Galasso di Como. Purtroppo, tra emergenze covid ecc., non abbiamo risposto all'Avv. Galasso. Il 5 Agosto (l'azienda ha chiuso alle ore 12) abbiamo ritirato una raccomandata che abbiamo aperto oggi 23 Agosto, che contiene una ingiunzione di giudice di pace di Como a pagare tutti gli arretrati e i costi relativi, € 4/5000. A questo punto vorremmo giustizia. Oltre a problemi di stress dovuti a 6 allarmi notturni, definiti falsi da Sicuritalia, ma di cui si è accertata la presenza dell'intruso, chiederemmo anche i danni che solo nei mesi successivi abbiamo potuto riscontrare la sparizione, di cui però non abbiamo mai fatto denuncia ai carabinieri perchè le emergenze sanitari e produttive hanno messo in secondordine. Tra computer portatile e attrezzature, si aggira intorno a € 3/4000. Pertroppo noi abbiamo firmato la ricevuta della raccomandata il 5/8/22 e la raccomandata porta la data del 29/7/22.Se vi sono 40 gg per l'opposizione, avremmo poco tempo per esercitarla. Vi ringraziamo per l'attenzione. Cordialmente Giuseppe Cracas