Reclamo N° 244565

Francesca
10 Settembre 2021
Buongiorno,mi chiamo Marigliano Francesca e scrivo per esporre la mia problematica relativamente ad un abbonamento sottoscritto nel settembre 2019 presso la Caravaggio Sporting Village ,Via Nino Bixio 65/A,Napoli. Non avendo a quel tempo la possibilità di attivare rid bancario in quanto disoccupata, la palestra mi suggerisce di sottoscrivere un finanziamento presso Sella Personal Credit, finanziaria di loro fiducia che infatti senza la presentazione di alcuna busta paga,accetta la mia richiesta e mi gira via mail,in data 26/09/19 la documentazione relativa alla richiesta di ''prestito finalizzato'' e Caravaggio sporting Village viene indicato quale intermediario del credito. La palestra,come da prassi, viene liquidata per interno sin da subito da Sella Personal Credit e l'impegno economico viene mantenuto da me sino a gennaio 2020 per un importo di circa 140 euro al mese. A febbraio ,in seguito alla comparsa dei primi casi di Covid-19 la palestra rallenta la sua attività e a marzo,in seguito alla disposizione di lockdown nazionale, la palestra chiude,cessando ogni tipo di attività. Da subito vengo contattata da Sella Personal Credit,che pareva essere fuori dal mondo,disconoscendo ogni tipo di difficoltà o cambiamento relativi alla pandemia e dunque contatto Caravaggio Sporting Village che mi dice di temporeggiare perchè al più presto avrebbero aggiornato tutti gli abbonati circa il fututo degli abbonamenti annuali. Nessuno mi ha mai contattata,nessuno mi ha dato informazioni utili e in una delle ultime telefonate mi sono addirittura ritrovata a parlare con il custode del parcheggio auto che raccoglieva i nominativi di tutti coloro che chiamavano speranzosi di parlare con la segreteria della palestra, ma anche li mi venne detto che sarei stata contattata dallo staff competente quanto prima. Nel frattempo Sella continua a sollecitare il pagamento delle rate del prestito ,con insistenza e maleducazione ,a qualunque ora del giorno e senza minimamente tenere conto del fatto che il credito in questione fosse stato si riconsciuto a me, ma in virtu di un servizio che doveva essere erogato dalla palestra e di cui io,viste le circostanze pandemiche,non stavo più usufruendo ! A fine giugno mi reco personalmente in palestra,vista l'impossibilità di comunicare con loro telefonicamente e mi viene detto che di li a poco sarebbe ripresa l'attività sportiva e che sarebbe ritornato tutto normale(poco credibili visto che eravamo nel pieno della pandemia). Mi vengono girate delle credenziali via mail che mi sarebbero servite per prenotare i miei futuri ingressi in palestra ,da quel momento in poi pianificati per favorirne l'accesso a tutti . Oltretutto nella mail non viene fatto riferimento all'impossibilità di utilizzare docce e phon ,per il cui utilizzo venivano ricaricati degli orologi in plastica tramite un apparecchio all'ingresso della palestra,soldi anche quelli regalati perchè gli orologi appena ricaricati sono poi rimasti inutilizzati. Nonostante le mie perplessità iniziali circa il nuovo modus operandi ,mi prenoto un ingresso in palestra e decido di provare comunque a tenere una regolarità sportiva seppure con regole nuove ! La piscina era chiusa, la palestra anche e soltanto alcuni attrezzi ,prevalentemente quelli di pesistica, erano stati disposti in un campo da calcio chiaramente sprovvisto di impianti di aria condizionata (ricordo la già citata impossibilità di utilizzare docce nel mese di giugno,post attività sportiva !!!) A ciò aggiungo la presenza di un solo istruttore che avrebbe dovuto seguire in maniera indistinta, tutti coloro che avevano prenotato la lezione in quella giornata. Ho qui esposto la situazione nella maniera più dettagliata possibile perchè fosse chiaro che le condizioni per cui in data 26 settembre 2019 io ho sottoscritto il ''prestito'' ,fossero venute tutte quante meno e dunque cadevano i presupposti fondamentali alla base della sottoscrizione. Sella personal credit nel frattempo ha ceduto il credito a svariate società che si sono mostrate particolarmente aggressive e pretestuose e uno degli ultimi consulenti a cui ho risposto,tale Sig. Nespolino,mi ha proposto un saldo e stralcio per la modica cifra di 500 euro,cifra che mi sono rifiutata di versare perchè io non ho usufruito di alcun servizio. Ho deciso di scriverVi perchè sono alla ricerca di persone qualificate che sappiano darmi delle risposte certe e sono stanca di pretese minatorie avanzate senza alcun senso ! In attesa di un vostro riscontro,vi porgo i miei più cordiali saluti. Marigliano Francesca.
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