Reclamo N° 54744

BUONGIORNO,SONO IL DR. LINARDI CLAUDIO E SONO CLIENTE CARREFOUR DI VIA CASILINA 288 (FILARETE) DA MOLTI ANNI. OGGI 16.7..2017 ERO AL SUPERMERCATO PER EFFETTUARE UNA SPESA,E "OCCASIONALMENTE" E PER FINI ASSOLUTAMENTE "LUDICI" HO EFFETTUATO UNA FOTO CON IL MIO CELLULARE,DELLA MERCANZIA ESPOSTA,EVITANDO ACCURATAMENTE DI FOTOGRAFARE UTENTI E/O PERSONALE DI SERVIZIO.UN DIPENDENTE MI HA DETTO CHE NON POTEVO FARE FOTO ALL'INTERNO DEL NEGOZIO.IO HO IMMEDIATAMENTE SMESSO DI FARE FOTO,E NEL CONTEMPO HO AVVISATO IL DIPENDENTE CHE NON ERA PRESENTE ALCUN AVVISO DI DIVIETO DI EFFETTUARE FOTO E/O VIDEO DELLA MERCANZIA,NE' ALL'ESTERNO,NE' ALL'INTERNO DEL SUPERMERCATO. GIUNTO ALL'AREA SERVIZIO CLIENTI PER UNA FATTURA,UN DIPENDENTE,"INTELLIGENTONE",MI HA DETTO,SENZA CHE IO DICESSI ALCUNCHE', CHE NON POTEVO FARE FOTO ALL'INTERNO DEL LOCALE,PERCHE'ESISTE UNA LEGGE CHE LO VIETA.IO NON HO ASSOLUTAMENTE POLEMIZZATO,MA HO SEMPLICEMENTE RISPOSTO,CHE E' "BUONA NORMA",AVVISARE GLI UTENTI DI QUESTA NORMA IN FORMA SCRITTA,COME E' "BUONA NORMA",EVIDENZIARE IN FORMA SCRITTA CHE NEL LOCALE ESISTONO TELECAMERE DI SORVEGLIANZA. TUTTO QUESTO,AL SOLO FINE DI TUTELARE L'INTERESSE DELL'UTENTE,CHE IN FIN DEI CONTI,E' LA "FORZA MOTRICE" DELL'ECONOMIA LEGATA AI CONSUMI,O SBAGLIO? infine e' intervenuto un altro "intelligentone",una guardia giurata,che ha detto che non si poteva mettere questo "AVVISO" in forma scritta,al pari del fatto che non si poteva mettere in forma scritta,l'avviso "IN QUESTO LOCALE NON SI POSSONO FARE RAPINE"!!!!!!!!!!!!. Io sono rimasto esterrefatto,e me ne sono andato via,avendo capito che l'utente,NONOSTANTE sia il " motore",ripeto,dell'economia dei consumi,in QUESTO supermercato,non è tutelato,ne' tantomeno ascoltato. RIPETO,molti negozi,come da buona norma,avvisano in forma scritta gli utenti che "E' VIETATO FARE FOTO E(O VIDEO" e anche "IN QUESTO LOCALE ESISTONO VIDEOCAMERE DI SORVEGLIANZA". Nel supermercato carrefour di via filarete,non solo non ho notato alcun AVVISO di questo tipo,ma ho incontrato personale,con scarsa o nulla capacita' di capire che l'utente non è una "PECORA" a cui vendere una infinita' di prodotti,ma che ha il diritto di essere informato in MANIERA CHIARA,di tutti i suoi diritti e di tutti i suoi doveri. E non mi si venga a dire che "LA LEGGE NON AMMETTE IGNORANZA",perche' in questo caso stiano parlando di leggi sulla PRIVACY,leggi che sono costantemente in evoluzione e costantemente soggette a revisioni e rettifiche,ma certo questo non potevo spiegarlo agli "intelligentoni" con cui ho parlato. Distinti saluti dr. LINARDI Claudio [email protected] 3356031127