Reclamo N° 333658
Christian
03 Luglio 2024
Dal 01/06/2020 abbiamo un contratto di vigilanza privata di durata biennale.
Da contratto l'accordo viene tacitamente rinnovato per lo stesso periodo alla scadenza, salvo:
"disdetta tramite raccomandata A/R da spedirsi almeno sei mesi prima della scadenza. II recesso di una delle parti dovrà essere comunicato all'altra parte con lettera raccomandata a/r con preavviso di almeno 60 (sessanta) giorni rispetto alla data dell'effettivo recesso e dell'interruzione del servizio. L'anticipato recesso della committente dal presente contratto comporterà a carico della stessa "addebito di una somma pari al 30% dei canoni residui da pagare sino alla naturale scadenza contrattuale e comunque, in misura non superiore ad una annualità del canone oltre imposte e tasse di legge"
In data 17/04/24 abbiamo inviato lettera di disdetta via raccomandata A/R e via PEC, in previsione della prossima scadenza del 01/06/24.Ma ad oggi la società di vigilanza nega la disdetta appellandosi alla clausola contrattuale sopra citata.
Tale clausola è sempre valida nonostante, ci sia già stato un tacito rinnovo nel 2022? E' possibile annullare, l'ultimo rinnovo o siamo costretti a restare legati a questa società per i prossimi due anni a meno di pagare il 30% richiesto?
Grazie
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