Reclamo N° 271875

Gentili signori, con la presente voglio segnalare quello che secondo me è stata una mezza truffa. Ho avuto il lutto della perdita di mio padre. Il giorno della sua morte, chiaramente provata, ho chiamato il numero di un’azienda funeraria vicino casa che conoscevo. Ho cercato il numero su internet, mi ha risposto un signore dicendomi che si sarebbe precipitato nel domicilio di mio padre per fare un preventivo e che preferiva venire in presenza a casa di mio papa’. Ho spiegato che mio marito si trovava a fianco alla loro sede pertanto se ne sarebbe occupato, andando personalmente in agenzia direttamente mio marito. Il signore dopo diverse insistenze mi ha convinta a farlo venire a domicilio di mio padre. approfittando della mia ignoranza in materia e distrutta moralmente mi ha proposto un contratto buttato giù a penna , in modo molto disordinato e non chiaro che comprendeva il funerale completo, tralasciando la celletta funeraria, a €6500... scontato....Al momento della firma, mi sono accorta che il titolare dell’azienda non era quella che pensavo di aver contattato“, cercando il numero in internet, Nebuloni” ma era un perfetto sconosciuto “Il Redentore” . Ero talmente provata dal dolore che sul momento non ho fatto nulla e ho comunque firmato, non avendo la forza e la testa di ripensare da capo a tutte le cose già definite per il funerale. Su sua richiesta ho comunque effettuato bonifici per un totale di €4000. Intanto abbiamo contattato Nebuloni e anche Onoranze funebri San siro per spiegare l’accaduto e capire anche il reale costo del funerale. Entrambe mi hanno informato che: innanzitutto il prezzo era molto gonfiato e che questo signore de Il Redentore aveva già trovato il modo in altre occasioni di soffiare i funerali a imprese concorrenti. Al momento del saldo finale abbiamo chiamato il Redentore e abbiamo chiesto loro di mandare la fattura da sottoporre all’associazione dei consumatori per valutarne l’allineamento al mercato e che se fosse stata corretta avremmo pagato la restante somma. Come risposta , non abbiamo mai ricevuto la fattura, ma abbiamo ricevuto una raccomandata dal suo avvocato per il recupero del credito. Faccio presente che il redentore ha provveduto ad acquistare per mio conto la celletta, ma si è sempre rifiutato di mandarmi la ricevuta del comune di Milano perché ho scoperto ora che il prezzo che mi aveva comunicato con messaggio era già gonfiato rispetto alla ricevuta. Il mio dubbio è proprio questo che lui oltre ad essersi sostituito al fornitore che io avevo scelto, abbia gonfiato i costi di tutte le voci e non mi sembra giusto che sia approfittato della mia fragilità in un momento delicato e difficile. Spero possiate essere di supporto. Cordiali saluti Anna Scardigno