Simona andreina
10 Luglio 2017
HO ACQUISTATO UN'AUTO NUOVA AD APRILE 2016 PRESSO IL CONCESSIONARIO AUTOTORINO DI CURNO, PAGANDOLA IN CONTANTI. DOPO SEI MESI HA INIZIATO A DARE PROBLEMI: DOPO SOLO TRE O QUATTRO GIORNI DI INUTILIZZO L'AUTO NON DA' PIÙ SEGNI DI VITA E NON È SOLO QUESTIONE DI BATTERIA. DA METÀ NOVEMBRE AD OGGI HO SUBITO SEI FERMI (NECESSITÀ DI CARRO ATTREZZI E AUTO SOSTITUTIVA PER UN TOTALE DI TRE MESI) PIÙ UNO PROGRAMMATO. L'ULTIMO DURA DAL 28 MAGGIO E COME SEMPRE NON RISULTA ALCUNA ANOMALIA CHE GIUSTIFICHI LA MIA RIPETUTA RICHIESTA DI SOSTITUZIONE AI SENSI DEL CODICE DI CONSUMO. HO CHIESTO CHE MI VENGA DICHIARATO PER SCRITTO LA PIENA FUNZIONALITA', UNITAMENTE ALLA DOCUMENTAZIONE DEGLI INTERVENTI EFFETTUATI. INUTILE SEGNALARE LE DIFFICOLTÀ DI COMUNICAZIONE COI RESPONSABILI DEL CONCESSIONARIO CUI DA OLTRE UN MESE HO CHIESTO UNA PROPOSTA COMMERCIALE CONVENIENTE DA VALUTARE IN ALTERNATIVA AD UNA CAUSA. ORA VORREI MANDARE UNA LETTERA DA UN LEGALE, UNICO MODO PER ESSERE PRESA IN CONSIDERAZIONE. NON SO PERÒ A QUALE GENERE DI AVVOCATO DEVO RIVOLGERMI. GRAZIE PER I CONSIGLI CHE POTRETE DARMI.
