Reclamo N° 245617

Antonio
21 Settembre 2021
Ho firmato una proposta di acquisto di autovettura nuova (nissan autogiapponese Roma nord, settebagni) con versamento di €500 di deposito cauzionale x bloccare l'auto. La mia intenzione espressamente comunicata al venditore era di pagarla in un'unica soluzione (c.d. In contanti) avendo a disposizione le somme, egli mi proponeva il finanziamento al fine di poter avere il vantaggio di un maggiore sconto e di poter usufruire di servizi quali assicurazione e tagliandi compresi, quindi mi consigliava di aprire il finanziamento e di chiuderlo dopo 3 rate così potevo mantenere i vantaggi di sconto, assicurazione e tagliandi, in caso contrario la vettura sarebbe costata 3000€ in più. La proposta era allettante ed io, ammetto ingenuamente, ho firmato. Tornato a casa mi son fatto bene i conti ed ho constatato che a conti fatti all'atto dell'estinzione l'auto mi costava 3000 € in più poiché si aggiungevano interessi, bolli e penale di estinzione anticipata, praticamente mi ha fatto il gioco delle tre carte perché il prezzo dell'auto era lo stesso. Ovviamente ho chiesto di recedere dalla proposta non essendo più conveniente e mi ha detto che quasi sicuramente la concessionaria si tratterrà la somma di deposito cauzionale, premetto che sulle clausole di condizioni di vendita non è specificato nulla perciò vi chiedo se loro hanno il diritto di farlo. Tra l'altro la proposta del venditore mi è sembrata una truffa nei confronti della concessionaria, inoltre la copia della prenotazione che mi ha rilasciato non è firmata da lui quindi suppongo giuridicamente non valevole. Grazie in anticipo
Condividi su:

Hai un problema con Sportello generico da risolvere?

Invia un reclamo in 3 semplici passaggi

Questo reclamo è per: Sportello generico

Se preferisci, chiamaci!

Dal Lunedì al Venerdì
dalle ore 9 – 13 / 14 – 18

06 32600239