Reclamo N° 241280

io e mia moglie abbiamo residenze in due comuni diversi anche se non abbiamo mai fatto separazione legale, per motivi lavorativi (Genova e Albisola S.) In base ad una sentenza della cassazione del 2020 che contraddice la disposizione ministeriale del 2012, dobbiamo pagare l'IMU perchè non vengono considerate prima casa nessuna delle due. Io ho già chiesto il cambio di residenza, tuttavia il Comune di Genova richiede a mia moglie il pagamento dell'IMU a partire dal 2016 per un valore totale di circa 30.000 euro (praticamente la liquidazione che prenderà come infermiera, prossima pensionata). Pur avendone facoltà ritengo che il Comune abbia un atteggiamento vessatorio soprattutto in considerazione del periodo in cui stiamo vivendo. Ho chiesto l'annullamento del tributo con esito negativo. Possiamo fare qualche azione? I funzionari del Comune non ricevono con la scusa del Covid. Nell'insieme mi pare un buon sistema per mettere in ginocchio i cittadini che hanno usufruito di esenzione del tutto legittima data la sentenza del 2012. Confido nel Vostro aiuto. Credo che siano in molti nella nostra stessa situazione. Cordiali saluti