Michael
29 Ottobre 2021
La mia questione è con un' assicurazione riguardante una polizza assicurativa per smartphone stipulata attraverso il mio istituto bancario. Mi rivolgo a voi in quanto l'ente assicuratore dopo che mi ha accettato la richiesta di riparazione del mio smartphone mi ha successivamente rifiutato la riparazione. Premetto che il danno è accaduto a Gennaio 2021, immediatamente segnalato come da condizioni contrattuali, con una loro tempestiva accettazione della riparazione. Il problema è che non mi sono potuto separare dal mio smartphone per necessità lavorative e personali (in quanto avrei dovuto spedire il telefono al centro di riparazione in Lituania per svariate settimane). A Luglio 2021 richiedo nuovamente una etichetta per spedire lo smartphone al centro di riparazione che mi viene prontamente assegnata. Sfortunatamente non ho potuto nuovamente inviare il telefono per necessità personali. Arriviamo dunque a fine Ottobre dove richiedo nuovamente l'etichetta per l'invio dello smartphone in quanto finalmente sono riuscito a procurarmi un altro smartphone sostituivo. Ora l'assicuratore mi rifiuta la riparazione in quanto secondo loro non mi sono prestato al loro controllo del telefono per una valutazione, peraltro mai richiesto da loro. Comprendo che sia passato molto tempo dalla segnalazione del danno alla riparazione ma non vige nessuna regolamentazione contrattuale sulle tempistiche di invio dello smartphone in riparazione e soprattutto non c'è l'inadempienza, da loro sostenuta, da parte mia nei loro confronti nel mancato controllo del danno o invio documentazione/relazione riguardante esso in quanto mai richiesto (e contrattualmente ciò deve essere espressamente richiesto da parte loro). Mi rivolgo a voi per sapere se ci siano gli elementi per un'azione o se effettivamente sono stato mancante io.
