Reclamo N° 237824

La questione è la seguente: mia figlia è un’atleta agonista di 9 anni di ginnastica ritmica tesserata presso la FGI (Federazione Ginnastica d’Italia). La FGI ha organizzato una competizione chiamata Rimini in Festa dal 18-27 Giugno a cui parteciperà mia figlia: (GR - Campionato Individuale LC A2 – Qualificazione) e l'accesso al pubblico è stato limitato a sole 2000 persone al giorno a causa del Covid. Il problema riguarda la vendita dei biglietti per accedere alla competizione e la disponibilità degli stessi. I Biglietti sono stati messi in vendita il 25 Maggio 2021 tramite un sito chiamato Vivaticket. Tutte le informazioni sono consultabili sulla pagina di Facebook della competizione: https://www.facebook.com/ginnasticainfestarimini. Quando i biglietti sono stati messi in vendita, la FGI non aveva ancora comunicato le date definitive di svolgimento delle gare. La competizione consta nella successione di gare di svariate discipline di ginnastica: ritmica, artistica… e ogni atleta compete in un giorno e ad un’ora specifica. La competizione si articola in una prova di qualificazione che se completata con successo garantisce l’accesso dell’atleta alla finale. Il problema è rappresentato dal fatto che all'apertura della vendita dei biglietti, le date e gli orari di partecipazione alle gare di qualificazione degli atleti non erano ancora disponibili. Era disponibile solo un programma di massima (vedi allegato) che indicava giorni differenti per le qualificazioni della stessa gara. Ciò vuol dire che mia figlia avrebbe potuto partecipare ad una qualificazione (GR - Campionato Individuale LC A2) in data 18 e alla finale in data 19 oppure a qualificazione + finale in data 19. L’incertezza della data di partecipazione ed il numero chiuso di accessi oltre che l’impossibilità di cedere il biglietto, che era nominativo, hanno spinto i genitori degli atleti ad acquistare anticipatamente i biglietti, prima ancora di sapere le effettive date di partecipazione dei propri figli, solo basandosi su un programma di massima pubblicato sulla pagina Facebook in data 04/05/2021. Il sottoscritto ha preferito aspettare ad acquistare i biglietti quando fosse stato informato dell’effettivo giorno di partecipazione di sua figlia alla competizione, per evitare un danno economico in caso avesse acquistato biglietti per date errate visto che non potevano essere ceduti e non erano rimborsabili ma soprattutto perché avrebbe privato altri genitori della possibilità di assistere alla competizione delle proprie figlie. Solo in data 08/06/2021 il sottoscritto è stato informato dalla società sportiva in merito alle date e orari di partecipazione di sua figlia alla competizione ma i biglietti erano oramai sold out. Inoltre non verrà effettuata nemmeno una diretta streaming dell’evento quindi non ci sarà la possibilità di vedere la competizione di mia figlia che si è preparata per mesi a tale evento. Va inoltre precisato che le società sportive a cui appartengono gli atleti, dovevano prenotare tramite un portale internet nel periodo 8-11 Giugno, l’effettiva data e orario di gara delle proprie atlete (come si evince dalla circolare emessa dalla FGI in data 04/05/2021 - vedi allegato) sulla base del programma gare definitivo delle competizioni pubblicato in data 04/06/2021. Quindi le date e gli orari effettivi di partecipazione di tutti gli atleti alle gare sarebbero stati disponibili solo dopo l’11 Giugno. I biglietti dovevano essere messi in vendita solo a partire dal 12 Giugno ovvero quando tutti i genitori fossero stati informati dei giorni e orari effettivi di partecipazione alle gare di qualificazione dei propri figli. Io ritengo che mettere in vendita un numero limitato di biglietti nominali, prima di comunicare le date effettive delle competizioni sia un modo scorretto di agire perché ha di fatto garantito un sold out dei biglietti facendo leva sulla paura dei genitori di rimanere esclusi dalla competizione dei propri figli e spingendoli ad acquistare solo sulla base di un programma “di massima”, fatto questo che ha precluso la possibilità a molte persone, come il sottoscritto, di accedere alla competizione. Inoltre a seguito delle lamentele dei genitori, in data 10/06/2021, l’organizzazione dell’evento ha consentito di cedere il biglietto ad altre persone. I biglietti potranno solo essere ceduti/rivenduti solo tra conoscenti poiché non c’è modo di contattare chi ne ha disponibilità oppure ci potrebbe essere chi proverà a rivenderli al di fuori della Fiera con la possibilità di creare assembramenti. Il sottoscritto inviava svariate pec alla FGI segnalando il problema ma non riceveva alcuna risposta in merito. Vorrei sapere se ci sono estremi per agire contro la società organizzatrice dell'evento o la Federazione Ginnastica d'Italia che ha patrocinato l'evento ed eventualmente, visto che le competizioni non si sono ancora svolte, se ci potrebbe essere la possibilità di partecipare all'evento nelle date 18 e 19 Giugno. Grazie.