Roberto
23 Luglio 2022
Lavastoviglie acquistata in IKEA il 19/06/2021, consegnata ed installata il 14/07. Contattato il servizio assistenza IKEA per segnalare un guasto verso fine maggio 2022. La chiamata è reindirizzata al servizio assistenza Whirlpool che mi invia un tecnico di zona, convenzionato col servizio.
Intervento del 31/05/2022, pagati 45.00€ di diritto di chiamata (che scopro poi non essere dovuti) per sentirmi dire che la lavastoviglie funziona benissimo. La faccio ripartire senza toccare nulla ed il guasto si ripete identico. Richiamo il tecnico che si ripresenta il 03/06: trova un picciolo di ciliegia nello scarico, mi dice che è colpa mia perché, dato che tre giorni prima non aveva trovato nulla, sono io che non ho sistemato bene il filtro (lo aveva sistemato lui, io non ho toccato nulla), si prende altri 35.00€ di diritto di chiamata (testuale: "per venirle incontro le faccio un po' di sconto") e lascia tutto così. Da una settimana a questa parte la lavastoviglie ha ricominciato a presentare lo stesso difetto: non scarica, il ciclo si interrompe e non prosegue, dobbiamo svuotarla e lavare daccapo tutti i piatti a mano.
Oggi scriverò una lettera di diffida a Whirlpool e ad IKEA, per conoscenza al tecnico, usando uno dei vostri moduli. Senza risposte, mi rivolgerò ad un avvocato.
Voglio che IKEA, Whirlpool, non so chi, mi ripari la lavastovigle. Voglio anche che quel cialtrone non entri più in casa mia, e pazienza per gli 80€.
