Gaetano
14 Luglio 2021
LE DEMENZE SENILI DEI DIRIGENTI INPS
Faccio un breve riassunto dei dettagli (e per fortuna che è un riassunto)
Nel gennaio 2020 andai alla sede INPS di Milano di via Guglielmo Silva per fare domanda di pensione anticipata lavoratori precoci perché io avevo già 43 anni di contributi e iniziai a lavorare a 14 anni di età.
Lo sportellista dell'INPS mi disse di recarmi ad un CAF.
Che scemenza !
Sarebbe come se io andassi in una banca privata per aprire un nuovo conto corrente e lo sportellista mi dice di recarmi nel panificio che sta di fronte alla banca perché in quel panificio c'è il modulo cartaceo per preparare la domanda di aprire un conto corrente.
Va beh ! Siamo in Italia ! Ma andiamo avanti.
Nel giugno 2020, in piena pandemia, andai al CAF UIL di via Alfredo Campanini Milano ma li purtroppo non ricevevano più direttamente facendo la fila, c'era un cartello con su scritto che si riceveva per appuntamento e si doveva telefonare al numero 02671103409.
Tantissime volte telefonai ma non rispondeva nessuno e dopo tantissime volte rispose una portinaia la quale disse che non ne sapeva niente.
Quindi quelli della UIL colsero l'occasione d'oro di approfittare della pandemia per non fare niente, già facevano poco prima poi con la pandemia completamente niente.
Poi a settembre 2020 andai al CAF CGIL ubicato a Milano in corso di porta Vittoria, e li mi dissero che non era neanche possibile prendere appuntamento perché l'agenda era piena e di riprovare a passare a ottobre 2020.
Poi sono andato nel CAF ubicato più vicino a casa mia; quel CAF sta a Milano in via Bernardino De Conti.
L'incaricato di quel CAF mi disse che dovevo chiedere i cosi detti ("ecocert") perché si doveva essere sicuri dei contributi versati, quindi poi mi recai in tutti quei enti pubblici dove avevo lavorato per recuperare gli ecocert, avevo lavorato in Golgi Redaelli e Comune di Milano.
Dopo un mese e mezzo di attesa un dipendente del Comune di Milano addetto alle dimissioni per pensione mi diede l'ecocert.
Siccome un mese e mezzo è tanto tempo io pensai che quel dipendente aveva utilizzato il potentissimo e GIGANTESCO calcolatore della NASA per eseguire miliardi di calcoli, invece sul foglio c'era scritto semplicemente che i dati telematici dell'INPS corrispondono a quanto risulta negli uffici del Comune di Milano.
Questo mi aveva fatto arrabbiare perché per scrivere che i dati coincidono sono sufficienti 10 minuti al massimo.
Comunque finalmente dopo tanto tempo e angoscia, avevo gli ecocert, quindi di nuovo mi mi sono recato al CAF di via Bernardino De Conti Milano, ma l'incaricato CAF mi disse che l'addetto alle pensioni c'è soltanto il lunedì mattina.
Finalmente dopo un po' di giorni e angoscia arrivò il lunedì mattina ma l'incaricato di quel CAF mi disse che l'addetto alle pensioni non c'era perché stava poco bene e quindi dovevo ritornare dopo una settimana.
Ritornai dopo una settimana e ancora non c'era perché stava poco bene, ritornai dopo un' altra settimana ancora ma ancora l'addetto non c'era perché stava poco bene, ritornai ancora la settimana successiva ma l'addetto non c'era perché stava poco bene.
Arrivati a questo punto mi ero stancato troppo della presa in giro e presi la tragica decisione di fare la domanda online direttamente sul sito web dell'INPS utilizzando lo spid.
Mentre compilavo i campi che erano richiesti dal sito web dell'INPS, mi stavo accorgendo di qualcosa di strano.
Il sito web mi chiedeva per esempio il codice sede dell'INPS a cui inviare la domanda.
Che scemenza !
Sarebbe come se io chiedessi un permesso turistico al governo degli Stati Uniti e il governo degli Stati Uniti pretendesse io gli comunicassi il codice segreto per innescare una bomba a fusione nucleare di proprietà degli Stati Uniti e custodita dall'esercito dalle forze armate degli Stati Uniti.
Il codice sede dell'INPS non lo sapevo quindi ne ho scelto uno a caso.
Poi dovevo selezionare il tipo di fondo pensione o cassa, purtroppo nella tendina di selezione c'erano scritte varie cose incomprensibili tra cui la scritta FPLD che significa fondo pensione lavoratori dipendenti.
Nel video lo spazio per inserire tutta la frase ("fondo pensione lavoratori dipendenti") c'era ed era abbastanza ampio, non capivo perché mettere la sigla demenziale FPLD.
Comunque per merito della mia modesta intelligenza avevo intuito che era quella la sigla demenziale da selezionare in tendina.
Poi c'era un'altra tendina a risposta obbligatoria che imponeva di selezionare il tipo di lavoro che io stavo facendo; c'era la scritta dirigente medico, minatore, pescatore, eccetera eccetera.
Tutto tranne il lavoro che io effettivamente stavo facendo.
Purtroppo il sistema informatico non permetteva di andare avanti perché alcuni quesiti erano a risposta obbligatoria: selezionai dirigente medico, consapevole che era una risposta falsa.
Poi andando avanti con l'inserimento dei dati, si presentò una pagina web complicatissima che chiedeva di inserire i dati contabili del reddito.
Che scemenza !
Mi avesse chiesto di allegare l'immagine jpg dell'ultima busta paga avrei fatto in pochi secondi il caricamento.
Ma i dirigenti INPS sono affetti da demenza senile ed invece di chiedere di caricare l'allegato, chiedono di fare l'esperto contabile che compila i campi del reddito.
E' evidente la volontà politica di dissuadere i cittadini a compilare la domanda online, probabilmente i dirigenti dell'INPS sono in amicizia con i dirigenti dei CAF o addirittura sono la stessa persona.
Finalmente il sistema INPS accettò l'invio della domanda e la domanda fu inviata.
Ma dopo successe che la domanda rimase in giacenza, dopo 7 mesi ricevetti la raccomandata che la domanda fu annullata di ufficio.
La domanda rimase in giacenza 7 mesi e non un miliardo di anni perché io spesso prendevo appuntamento con l'INPS e disturbavo il sistema demenziale di scemo.
Non avessi disturbato, la pratica sarebbe rimasta in giacenza per un miliardo di anni.
Da tenere presente che il sistema informatico demenziale INPS NON permette all'incaricato CAF di correggere o annullare la domanda compilata dal cittadino, questo causa che il cittadino è costretto ad andare negli sportelli INPS e mettersi in ginocchio davanti ad un funzionario dell'INPS e pregarlo affinché quest'ultimo annulli la pratica; in questo particolare caso l'incaricato CAF non ha colpe perché è il sistema informatico demenziale INPS che non permette.
Questo fatto di non permettere agli incaricati CAF di correggere o annullare, è certamente vessatorio; ovviamente il sistema dovrebbe in automatico registrare l'ultima persona che ha modificato o annullato.
Poi forse farò causa legale all'INPS perché l'INPS deve annullare dopo 7 giorni e non dopo 7 mesi; io ho subito e sto subendo un danno perché con l'artrosi alle ginocchia sono costretto ad andare al lavoro quando già dovevo essere in pensione dal 30 novembre 2020.
Secondo l'opinione di un dirigente INPS la domanda fu respinta perché c'erano degli errori, per esempio non è vero che io sono dirigente medico e poi il codice sede era sbagliato e poi non erano compilati i campi che riguardano il salario.
Io mi domando che cosa gli interessa il salario visto che attualmente le pensioni sono calcolate con il metodo contributivo e non retributivo.
Tanti anni fa c'era il sistema retributivo e Mauro Sentinelli percepiva una pensione demenziale di 90 MILA euro lordi al mese, ma cambiarono le leggi e quel sistema è cambiato quindi perché gli interessa sapere il salario ?
e comunque se anche fosse importante sapere il salario, progetta il sito web in modo tale che il sito chiede di caricare l'allegato, non chiede di fare l'esperto contabile che compila i campi contabili.
Nel momento dell'accesso il sito web dell'INPS riconosce chi è incaricato CAF o chi è semplice cittadino: all'incarico CAF mostra delle cose, al cittadino mostra altre cose.
La malvagità dei dirigenti INPS risiede nel fatto di costringere a noi comuni mortali di inserire dati sbagliati quindi poi mettere in giacenza la pratica e aspettare che il cittadino muoia di vecchiaia oppure che il cittadino si rivolga agli inutili CAF.
Improbabile che un incaricato CAF sbagli perché il sistema web gli mostra altre cose.
Non c'è dubbio: la volontà politica dei dirigenti INPS è quella di rendere i cittadini schiavi e succubi dei CAF.
(sono dei dementi perché incapaci di immaginare che esagerando troppo poi succede che io parlo male su molti siti internet)
