Marisella carmela
04 Maggio 2017
Mi sono rivolta alla sede della Bluedental di Via Val Maggia (RM) per una pulizia denti e loro mi hanno consigliato un trattamento di pulizia per la rimozione del tartaro subgengivale. Il trattamento è stato molto invasivo attraverso la detartrasi mediante un apparecchio ad ultrasuoni e con strumentazione manuale mediante uno strumento detto scaler: ablatore manuale e meccanico. In pratica il tecnico ha sottovalutato (cosa del tutto impensabile) la fragilità di un dente devitalizzato, il quale si è spaccato causandomi disagio e che ora devo provvedere ( a mie spese) a curare tramite perno e capsula in ceramica. Loro non voglio assumersi la responsabilità di quanto accaduto. Cosa devo fare?