Rosaria
25 Giugno 2021
Mio marito ha fatto richiesta telefonica alla Linkem per usufruire del servizio internet. Senza fargli firmare un contratto ne con una registrazione telefonica attivano il servizio. Dopo circa un anno non facciamo più ricariche perché il servizio è pessimo. Riceviamo dopo più di un anno da parte della società recupero crediti Sir di Firenze una richiests di risarcimento di circa 160 euro, e qualche giorno fa da parte dell'avv. Ligato Giovanni di Firenze sempre per conto della Sir, una richiesta di euro 212. Tutto questo per la mancata restituzione del modem i cui tempi e modi di restituzione non sono mai stati riferiti da parte della Linkem ne all'atto della richiesta del servizio né successivamente. E ne sono mai stati ricevuti da parte nostra la fattura che dicono di aver inviato ne i solleciti cui fa riferimento lavv. Ligato. Come difendersi da questo sopruso? Grazie
