Riccardo
24 Luglio 2023
Nel mese di ottobre 2022 ho acquistato presso un rivenditore fisico un dispositivo di vaporizzazione personale della kiwivapor modello kiwi che comprendeva la pod e la powerbnk di ricarica. nel mese di luglio 2023 il pin centrale del powerbank si è rotto e il powerbank stesso non riusciva a ricaricare la pod. mi sono recato presso un rivenditore autorizzato per usufruire della garanzia o dell'eventuale riparazione.
il negoziante mi ha comunicato che la kiwivaport non riconosce come danni coperti da garanzia la rottura dei pin. mi sono allora rivolto al collcenter della kiwivapor e gli stessi mi hanno confermato che la rottura dei pin di contatto con la pod non rientrano nella garanzia perchè considerate rotture da uso improprio. ho voluto mandare una mail alla kiwivapor con foto dettagliate contestando che la rottura del pin era da considerarsi come difetto di progettazione in quanto lo spessore del pin è esiguo, facilmente soggetto a stress meccanici e quindi se ad esempio invece che cavo fosse stato pieno (trattandosi di pochi millimetri di diametro) avrebbe retto meglio alle sollecitazioni meccaniche trattandosi per di più di contatto magnetico e quindi sottoposto a sollecitazioni. qualche giorno dopo mi chiama il servizio clienti kiwivapor dicendomi che dalle foto si evince che il pin centrale è evidentemente ossidato dal contatto con il liquido e quindi non coperto da garanzia. il powerbank è composto da 3 pin di pochi millimetri di diametro messi in fila a pochi millimetri l'uno dall'altro. l'ossidazone di uno solo dei pin da contaminazione con il liquido delle sigarette elettroniche a me sembra una scusa. fossero tutti e tre ossidati lo capirei ma uno solo non è possibile a meno che non fosse adeguatamente isolato. ho richiesto l'eventuale riparazione ma la centralinista mi ha risposto che non è possibile la riparazione e che loro (kiwivapor) non le eseguono. ho richiesto una risposta scritta del rifiuto e mi è stata negata.
