Maria cristina
04 Dicembre 2017
Salve, nel 2013 mio papà è purtroppo deceduto, ed io, figlia unica, ho ereditato ciò che aveva. Ero già separata legalmente dall'Ottobre 2007. Nel 2015, avendo una casa in comunione dei beni con mio marito, abitata da lui, ho intentato causa, per il suo allontanamento e la messa in vendita (questo sarebbe stato da fare già dopo la separazione legale). Il mio ex-marito, ha chiesto il divorzio e si opponeva alla vendita della nostra casa, con scuse assurde. Ma quello che mi crea problemi (per questioni di giustizia) è che si è rivolto all'Agenzia delle Entrate di Cremona ed ha richiesto la successione di mio padre, dove è riportato ogni bene, compresi gli importi del cc bancario ecc. Mi chiedo come abbia potuto averlo e presentarlo in Tribunale, visto che non c'era nessuna richiesta da parte di Giudice. Lui è andato, ha chiesto e gli hanno dato tutto senza problemi. Ma la mia privacy? Ora la successione gira tranquillamente di mano in mano.. Ho presentato denuncia alla procura della Repubblica, ma è stata respinta perchè il fatto non sussiste... Scusatemi ma io non capisco, sono io che interpreto male? Chi si comporta in modo scorretto e viscido (anche il personale che l'ha rilasciata) ha sempre ragione in questa "italia"? Ringrazio per l'attenzione.
