Federica
29 Luglio 2022
Salve, non so se potete essermi di aiuto e indicarmi, se possibile, il modo di far valere i miei diritti di consumatore.
Nella giornata di giovedì 28 luglio 2022, alle ore 19:00, io e mio marito decidiamo di uscire per comprare qualcosa per cena ad un supermercato vicino casa. Appena scesi da casa e dopo aver chiuso la porta, ci accorgiamo di non avere con noi le chiavi di casa. Terrorizzati, cerchiamo su internet e ci compare questo sito www.serviziurgentiroma.it/fabbro/roma e il numero relativo 0686358097. Ci rispondono chiedendoci cognome e nome, indirizzo, accaduto, tipo di porta che nel nostro caso è blindata.
A quel punto, la donna al telefono ci informa che il costo della chiamata è 49€ e poi la quantificazione del lavoro è al momento sul posto.
Quando arriva il fabbro mandato da questa società, dopo aver visto la porta e aver compreso anche la facilità con cui aprirla (non erano inserire mandate, e glielo avevamo anche detto) ci dice che il tutto è al prezzo di 50€ per la chiamata (ma non erano 49€?), 250 per il lavoro esclusa iva. Quindi per aprire una porta praticamente già aperta abbiamo speso 365€. Presi dal panico di non poter entrare, ma in ogni caso la chiamata andava pagata, abbiamo accettato e l’uomo ci ha aperto la porta con una lastra in tempo 2 secondi.
Ora io mi chiedo, a parte che il prezzo che poi abbiamo controllato su internet, di un fabbro per aprire una porta è 100-140€ in media, a parte che la signorina a telefono avrebbe dovuto informarci già del costo indicativo del lavoro, è possibile e lecito che per due secondi bisogna pagare tanto?
Chiedo se c’è un modo per essere risarciti in quanto mi sento frodata, hanno approfittato di uno stato di bisogno per lucrare denaro, vedendoci giovani e inesperti.
Grazie mille
