Reclamo N° 241300

Salve sono Marcella e scrivo da La Spezia per via di un abbonamento annuale regalato da mia suocera con la "Tonic" struttura abbastanza recente e multiservizi nell'ambito ginnico e sportivo che definiro' "palestra". Non mi dilungo e vengo al dunque. Dopo questi mesi di blocco, la politica della palestra è stata quella di far aderire entro il 31 luglio 21 la clientela con 2 scelte distinte, ovvero 1 voucher di 7 mesi da usare dopo la naturale scadenza (nel mio caso ottobre 21) per il non godimento dovuto alle restrizioni, oppure un rimborso non in cash ma sul prossimo abbonamento che eventualmente uno vorrebbe fare. Qui nasce il problema, con le nuove regole imposte dal 6 agosto 21 non si potrà accedere alla struttura se non con vaccinazione effettuata o green pass che sia. Io non sono vaccinata né ho intenzione di farlo essendo in democrazia. Ho avanzato gentilmente, via mail, questo problema che di fatto mi farebbe perdere i soldi che in anticipo ho versato (intorno a 900 euro). La risposta è stata che l'azienda ha sempre seguito i protocolli ed anche in questo caso saranno immediatamente attivati alla data prevista. Ho risposto alla mail ricevuta con disprezzo perché non hanno neppure cercato empatia sulla questione né tantomeno hanno risposto ai quesiti posti. Entro il 31 luglio manderò una PEC con le stesse richieste per far sì che legalmente non perda la data prestabilita, ma contestualmente voglio chiedervi se non è scorretto non rimborsare il cliente che per ragioni varie non può più utilizzare i servizi esistenti prima di questa nuova imposizione governativa ? Spero di avere qualche vostra consulenza che mi porti a riprendere i soldi anticipati, non solo per il vil denaro, ma anche per il comportamento da menefreghisti che hanno tenuto, accentuato da come erano carini e coccolosi prima di prendere i 900 euro dell'abbonamento. Grazie 1000 in anticipo.