Graziano
08 Maggio 2017
Salve,
sono un inquilino in affitto, abito in un parco privato composto da otto edifici sotto i quali ci sono box privati. Gli edifici vanno a formare un’area comune interna attrezzata di verde recintata da un muretto che dista circa 7/8mt dall’entrata dei box. A costeggiare questo muretto, sono assegnati dei posti auto dove beneficio di un parcheggio, versando una quota mensile di € 21,00. Essendo i posti inferiori ai residenti, si è deciso di alternarsi ogni sei mesi. Io personalmente parcheggio tutto l’anno perché usufruisco anche dei sei mesi della mia vicina di casa che non ha l’auto.
Il problema è che qualche giorno fa hanno intrapreso lavori di ristrutturazione della facciata dell’edificio in prossimità del posto a me assegnato.
Premesso che non ho ricevuto nessuna comunicazione, non ho dato importanza alla cosa in quanto ho notato che il ponteggio è stato montato su un solo lato dell’edificio e che non interessa lo spazio da me utilizzato.
Di recente(di venerdì sera), ho ricevuto comunicazione verbale (dalla mamma dell’amministratore del parco che non è lo stesso che gestisce il condominio dell’edificio interessato), invitandomi aimuovere l’auto perché i proprietari di due box avevano difficoltà ad uscire.
Effettivamente è così, ma non per le impalcature, ma per un wc da cantiere che hanno montato in prossimità della mia auto e al difuori dell’area dove è montata l’impalcatura. Ribadisco, lo spazio c’è, ma richiede qualche manovra in più. Tuttavia c’è moltissimo spazio nel parco unico effettivo problema è dove installare lo scarico del wc da cantiere. (attualmente il tubo di scarico è montato nel condotto di raccolta delle acque piovane).
Abitando in un quartiere ad alto rischio di furto d’auto, avendo un veicolo acquistato da meno di un anno, mi sono rifiutato di mettere fuori l’auto dal parco, avvalendomi del diritto di non essere stato avvertito in un tempo utile per provvedere a parcheggiare l’auto altrove, ma anche perché effettivamente impossibilitato a sostenere spese di un garage privato.
Premetto che mia moglie per motivi lavorativi utilizza l’auto ogni mattina alle 5:00 e non sarebbe comunque semplice trovare un garage che gestisce certi orari.
L’amministratore in realtà, per giustificarsi della mancata comunicazione, mi ha confidato che l’amministratore dell’edificio ha inviato una regolare raccomandata, ma che il mio nome non era segnalato in quanto non ero d’intralcio se non fino al prossimo Luglio. In realtà il proprietario di un altro box, lamentandosi del wc da cantiere, sempre perché poco disponibili a effettuare qualche manovra in più, l’ha fatto spostare in prossimità della mia auto.
Mi chiedevo in primis se i proprietari dei box hanno più diritto di me? Cosa mi consigliate di fare? Cos’è nel mio diritto?
