Alessandro
17 Novembre 2017
Salve, vi contatto perché non so più come uscire da un incubo senza fine. Spero possiate aiutarmi.
Ho acquistato casa direttamente dal costruttore, ho fatto il rogito il 26 settembre 2017. Prima del rogito mi sono assicurato che tutto funzionasse, l’unico servizio in sospeso è stata la linea telefonica, per la quale, secondo il costruttore avrei dovuto contattare la Telecom per fare l’allacciamento.
Qui nascono i problemi: io già prima del rogito avevo contattato il mio gestore della linea telefonica e dati (Wind Infostrada) il quale mi ha proposto uno spostamento della mia attuale linea presso la nuova abitazione a titolo gratuito. Ho accettato, e dopo due giorni è venuto il tecnico della Telecom (Wind Infostrada affitta la linea fisica Telecom) incaricato di fare l’allacciamento della linea nella mia abitazione.
Il tecnico mi spiega che non è possibile procedere con l’allacciamento perché il condomino non è fornito della centralina di collegamento dell’impianto telefonico e che avrebbe prontamente avvertito la Telecom per procedere con i lavori necessari per l’adeguamento. Ciò, a suo dire, non era stato ancora fatto perché ero stato il primo a fare richiesta della linea telefonica presso il mio condomino.
Al che Wind Infostrada mi informa che non è possibile avviare il contratto perché è in attesa dei lavori da parte di Telecom. Telecom avvisa che come tempi ci vorrà un mese, massimo un mese e mezzo.
Attendo. Nel frattempo mi informo dagli altri condomini che vivono già nello stesso mio edificio se avessero fatto richiesta della linea telefonica: tutti mi rispondono di sì e per giunta mi dicono che sarà impossibile averla perché il complesso residenziale non risulta adeguatamente fornito dell’impianto necessario per operare l’allacciamento da parte di Telecom.
Sono passati più di due mesi e da Telecom non ho avuta alcuna notizia. Contatto Wind Infostrada e mi rispondono che da parte loro la Telecom non ha mai avvisato di aver fatto alcun lavoro e anche di fronte a una loro richiesta non è stato possibile avere alcuna informazione.
Provo a contattare Telecom ma da parte loro non risulta alcun intervento da fare presso la mia abitazione. Ma sono solo un servizio commerciale ed è quasi impossibile riuscire a parlare direttamente con i tecnici.
Provo a contattare l’ufficio “allaccio fabbricati” di Telecom Italia il quale mi dici che non risulta alcun intervento da effettuare e di inviare una email che poi verrà girata a qualcun altro. Così faccio.
Mi rispondo che per predisporre nuove infrastrutture per il futuro collegamento telefonico loro si rendono disponibili a effettuare un sopralluogo a pagamento (200€ + iva) per fornirmi indicazioni tecniche per l’allacciamento dell’edificio alla rete telefonica.
Ho provato a parlare con l’amministratore del condomino e con il costruttore: l’uno mi dice che farà presente il problema e l’altro che dipende dalla Telecom.
Fatto sta che non ci sono speranze di uscire da questa situazione. Tutti si scaricano la responsabilità e io non so più cosa fare.
Faccio presente che io lavoro via internet. Sto attualmente utilizzando Sim card a consumo con un grosso dispendio di denaro.
Ho provato a trovare soluzioni alternative, le quali prevedono però l’installazione di una antenna al piano superiore e non mi è concesso farlo senza prima un’assemblea condominiale.
I tempi diventano biblici e io non riesco a trovare una soluzione plausibile.
Mi chiedo: è possibile che una nuova casa, appena costruita, a norma di legge, non preveda la possibilità di un banalissimo collegamento telefonico?
Nella strada di fronte e in tutte le abitazioni circostanti arriva la fibra ottica, mentre io sono costretto a usare al massimo la rete del mio telefono.
A chi mi devo rivolgere?
Vi prego aiutatemi.
Grazie.
