Reclamo N° 291805

Salve, Vi scrivo perché non so se ho diritto ad un risarcimento da parte della Sea Aeroporti di Milano. L'oggetto danneggiato e un paio di occhiali da vista con lenti progressive multifocali. L'evento è avvenuto il 16 gennaio 2023 ai controlli di sicurezza di Malpensa. Come al solito ho tolto tutto quello che è di metallo (cintura, monetine, portafogli) o elettronico (orologio, cellulare, ecc). Tra questi oggetti, ho tolto anche gli occhiali da vista (pensando che le viti sono in metallo). Ho messo tutto sul fondo della vaschetta dell'aeroporto, così come sono stati messi gli altri oggetti e come faccio di solito. All'uscita del nastro non ho ritrovato gli occhiali nella vaschetta in cui li avevo risposto e, non so come, erano finiti sul nastro trasportatore e danneggiati. Il danno riguarda una lente rigata (poco visibile in foto, ma visibile ad occhio nudo) e sullo stesso lato l'asta (in realtà e danneggiata l'attaccatura dell'asta al corpo centrale, qui di tutto l'occhiale in se). Fatta segnalazione sul posto, mi chiedono di inviare una mail. Fatto immediatamente mentre ero in attesa del volo. Dopo una settimana, non avendo ricevuto risposta, reinoltro la mail originale allegando quanto richiesto. Mi hanno risposto e preso in carico la pratica. Mi rispondono di inviare un preventivo, senza ammissione di responsabilità . Io vado dall'ottico chiedendo se fossero riparabili, ma visionati gli occhiali indica la sostituzione completa in quanto il corpo centrale (diciamo plastica) potrebbe rompersi nel riadrizzarlo per la presenza di una piccola crepa vicino alla vite di aggancio, inoltre la lente è rigata e per la tipologia (lenti progressive multifocali) viene consigliata la sostituzione di entrambe le lenti. Risultato: preventivo di circa 600 euro. Inviato alla Sea, mi hanno risposto che, dato che si vede solo l'asta storta, concedono solo sostituzione dell'asta . Ho risposto il 27 gennaio 2023 dando la disponibilità a far visionare gli occhiali e inviando foto più dettagliate che evidenziano il problema, ma non ho ricevuto risposta. Secondo voi, in questi casi, si ha diritto ad un risarcimento oppure no? Ed in caso affermativo, possibile che facciano storie su un preventivo rilasciato con descrizione e firmato dall'ottico? Cordiali saluti